La rivoluzione stilistica della
Neue Klasse sta per toccare anche la
leggendaria BMW M5, che si prepara al
model year 2028 con un restyling profondo e carico di suggestioni futuristiche. Avvistata in Germania (
era già stata "catturata" lo scorso giugno) durante una
fase di test su strada, la
nuova M5 mostra già chiaramente alcuni elementi ispirati al
concept Vision Neue Klasse, nonostante il pesante camuffamento.
Un frontale che guarda al futuro
Il cambiamento più evidente è nel frontale, dove si notano
fari anteriori più affilati collegati da una griglia a doppio rene sensibilmente più sottile rispetto al passato. Anche se i gruppi ottici non sono ancora nella loro versione definitiva, le linee generali non lasciano dubbi.
La direzione stilistica è quella già tracciata dai prototipi full electric. E non si tratta solo di estetica. Anche il paraurti anteriore è stato ridisegnato, con prese d’aria maggiorate e nuovi "air curtain" che migliorano l’aerodinamica e il raffreddamento.[gallery ids="211973,211974,211975,211976"]L'anima del futuro restyling sarà ancora il
potentissimo plug-in V8 biturbo da 4,4 litri. Sebbene, il flusso d'aria che entrerebbe in questa nuova configurazione potrebbe far pensare che
BMW voglia spremere qualche CV in più rispetto all'attuale powertrain da 717 CV. Uno scenario ancora più interessante sarebbe quello con
631 cavalli per il
motore termico della M5, contro i 577 attuali. Il valore di 631 cavalli è il più alto raggiunto dal
nuovo V8 biturbo S68, erede del longevo S63. Attualmente, l’unico modello a vantare tale potenza è la
Alpina XB7.[gallery ids="211977,211978,211979"]Anche al
posteriore si nota una mano nuova: sparisce la curiosa rientranza centrale nel paraurti,
sostituita da un design più pulito, quasi minimalista. Ma attenzione. La M5 non perde il suo spirito. Lo
scarico quadruplo, ancora ben in vista, continua a suggerire potenza bruta e prestazioni da riferimento.
Produzione prevista nel 2027

Secondo indiscrezioni, la produzione della
nuova M5 restyling partirà a luglio 2027, con commercializzazione nel 2028. Un tempismo perfetto se si considera che le versioni
G90 e
G99 sono arrivate nel 2025: a metà ciclo, il classico
Life Cycle Impulse di BMW è pronto a colpire ancora. Ma la casa di Monaco sembra avere tutto sotto controllo e non ha alcuna fretta di montare componenti definitivi sui prototipi. Anche i
fanali posteriori non sono quelli che vedremo in produzione.
Interni, l’evoluzione è nell’aria
Se l’esterno evolve, l’interno promette di rivoluzionarsi. I
test del prototipo mostrano un abitacolo ancora nascosto dal camouflage, ma c'è un dettaglio curioso:
un grande pulsante rosso sulla parte alta del cruscotto, probabilmente legato a funzioni di sicurezza o test. La vera notizia, però, è l’arrivo di tutto ciò che abbiamo già visto con i concept Neue Klasse:
un nuovo volante, il sistema operativo
BMW OS X, e soprattutto il cockpit con
display panoramico iDrive, già mostrato al CES 2025. La
nuova M5 sarà sì termica, ma più digitale che mai.
Quanto può spingere la nuova M5?
L’attuale M5 eroga 717 CV e
1.000 Nm di coppia, la stessa dell’estrema
XM Label, il modello più potente di sempre per la divisione M. Ma BMW ha ancora margini. Se decidesse di
spingere il V8 fino a 738 cavalli, avrebbe le carte in regola per farlo. E' già successo sulla XM Label, e la piattaforma lo consente.[Foto spia:
Autoevolution]