Ero convinta che gli abiti con volant mi facessero sembrare un uovo di Pasqua, poi ho visto questo: lo indosso tutti i giorni perché è stupendo

Ho sempre avuto una certa diffidenza verso gli abiti con volant. Mi davano l’idea di qualcosa di troppo infantile o troppo teatrale. Pensavo subito a fiocchi, balze, maniche a sbuffo e a quell’effetto bomboniera che cerco in tutti i modi di evitare.

Ogni volta che ne provavo uno, mi sembrava di perdere forma, misura, proporzione. Eppure, da qualche parte, avevo anche la sensazione che il problema non fosse il volant in sé, ma come era inserito. E infatti poi è successo: ho trovato un abito che ha ribaltato tutto. Non avevo nemmeno grandi aspettative, ho cliccato per curiosità, poi l’ho provato. Ora lo metto praticamente sempre.

Parlo del mini abito con volants di Nunalie, nella versione verde militare. Un abito che riesce a essere comodo, fresco, femminile, senza risultare eccessivo. I volant ci sono, ma sono pensati bene. Leggeri, puliti, inseriti solo dove servono. Sulle maniche danno movimento, sull’orlo chiudono la linea senza far volume. E il resto fa il lavoro: lo scollo incrociato, la vita elasticizzata, la gonna leggermente svasata. Una forma semplice ma molto studiata. Lo metti e ti senti in ordine, senza fatica.

Verde militare, bianco o moro: quale scegli oggi?

Quello che mi ha colpito subito è stato il colore. Il verde militare ha sempre qualcosa di elegante e rilassato allo stesso tempo. È una tonalità che si adatta a tutto, che non stanca e che funziona anche in estate, quando i colori chiari sembrano l’unica soluzione. In questo caso ha un tono oliva che non spegne la pelle, anzi.

Su una base neutra puoi abbinarlo come vuoi. Sandali neri, beige, accessori dorati o argento. E se poi non ami troppo il verde, c’è anche la versione beige, più fresca e luminosa, oppure la moro, perfetta per chi cerca un tono più caldo e terroso. Tre opzioni e nessuna scelta sbagliata.

Il tessuto è un misto di viscosa e nylon, 85 e 15 per cento, quindi cade bene, non si stropiccia subito, e soprattutto respira. Non è trasparente, non è rigido, e ha quella mano morbida che rende piacevole anche indossarlo a lungo. Sembra banale, ma non lo è: troppi abiti estivi sono belli solo da fermi. Appena li metti e ti muovi, si piegano male, tirano, diventano scomodi. Questo invece è uno di quelli che puoi mettere al mattino e tenere fino a sera senza doverlo sistemare ogni dieci minuti. Ha elasticità nei punti giusti, struttura nei dettagli, e una forma che non si perde nemmeno dopo il lavaggio.

La cosa migliore però è il taglio. Lo scollo a V è profondo il giusto, non si apre troppo, segue il busto senza scendere. I volant sulle spalle sono morbidi, non rigidi, e si appoggiano senza allargare. La vita è segnata da un elastico che non stringe ma definisce, e che puoi personalizzare anche con una cintura, come nella foto del sito. La parte finale è una gonna corta ma non troppo, con un volant che aggiunge solo un accenno di movimento. Il risultato finale è un abito che veste in modo naturale, non impone una forma, ma segue la tua.

Un’altra cosa che mi ha convinta è la vestibilità. Le taglie vanno dalla S alla L e vestono bene. La modella sul sito è alta 178 cm e porta la S, ma su una statura media il vestito cade comunque benissimo. È uno di quei capi che riescono a stare bene a silhouette diverse perché sono pensati con attenzione. Niente linee tagliate a caso, niente cuciture troppo alte o troppo basse. Tutto si muove con equilibrio. E soprattutto si può adattare: con una giacca di jeans e sneakers diventa da giorno, con un sandalo basso e orecchini importanti regge anche una cena o un aperitivo.

I volant, se sono pensati bene, non ingombrano. Rinfrescano. Danno movimento. Non ti fanno sembrare un uovo di Pasqua, a meno che non siano ovunque e messi a caso. E il costo? Siamo sui 40 euro.

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