La grande matematica fa tappa a Varese: Sylvia Serfaty vince il Riemann Prize

Dicembre 13, 2025 - 03:18
 0
La grande matematica fa tappa a Varese: Sylvia Serfaty vince il Riemann Prize
personaggi

Prendete il calendario del 2026 e segnate questi giorni: 29 e 30 giugno e 1, 2 e 3 luglio. Per quei giorni non prendete impegni perché a Varese si svolgerà la Riemann Prize Week. Un’occasione unica perché arriveranno nella Città Giardino matematici da tutto il mondo per celebrare Sylvia Serfaty, una matematica di rango, vincitrice del Riemann Prize, conferito dalla Riemann International School of Mathematics (RISM) e giunto alla terza edizione.

CHI È SYLVIA SERFATY

Sylvia Serfaty è nata a Boulogne-Billancourt, nell’Île-de-France, il 6 novembre 1975 ed è una matematica e accademica francese di fama internazionale. È silver professor di matematica al Courant Institute of Mathematical Sciences della New York University e professeur alla Sorbonne Université, Laboratoire Jacques-Louis Lions.
I suoi contributi scientifici riguardano la fisica matematica, il calcolo delle variazioni, la teoria delle matrici aleatorie e l’analisi approfondita della dinamica dei vortici di Ginzburg-Landau, dei gas coulombiani e logaritmici e degli insiemi beta. È inoltre autrice di lavori di grande impatto su questi temi.
Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio Henri Poincaré nel 2012, il Grand prix Mergier-Bourdeix dell’Accademia delle Scienze di Parigi e, più recentemente, il premio Maryam Mirzakhani nel 2024. È membro dell’Accademia delle Scienze Europea e dell’Accademia Americana delle Arti e Scienze.
La Riemann International School of Mathematics è stata fondata nel 2009 e si è costituita come associazione senza scopo di lucro nel 2014, con l’obiettivo di promuovere la ricerca matematica e l’alta formazione attraverso l’organizzazione di congressi, scuole e corsi di dottorato. Negli ultimi anni la RISM ha ampliato le proprie attività includendo iniziative divulgative rivolte alle scuole e alla cittadinanza nell’ambito delle discipline STEM.

LA RISM

La scuola ha sede presso Villa Toeplitz a Varese, sede di rappresentanza dell’Università degli Studi dell’Insubria. Il premio prende il nome da Bernhard Riemann (1826-1866), considerato tra i più grandi matematici di tutti i tempi. Il suo lascito attraversa tutta la matematica moderna: dalle somme e integrali di Riemann alla funzione zeta e alla celebre Ipotesi di Riemann, dalla geometria riemanniana alle superfici e alla sfera di Riemann. Il suo lavoro si rivelò, dopo due generazioni, fondamentale per lo sviluppo della teoria della relatività generale di Einstein.
Riemann visse e lavorò principalmente a Göttingen, ma trascorse l’ultima parte della sua vita viaggiando in Italia, in particolare a Verbania in Piemonte, cittadina che si affaccia sul Lago Maggiore, dove morì e fu sepolto nel cimitero di Biganzolo.

LA STORIA DEL PREMIO

Il Riemann Prize è stato istituito nel 2019 in occasione del decimo anniversario della RISM, sotto l’egida di tutte le università lombarde, con il patrocinio della CRUI-Regione Lombardia e dell’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere. Capofila è l’Università degli Studi dell’Insubria, con il supporto delle Università degli Studi di Milano e di Milano-Bicocca, della Regione Lombardia, del Comune di Varese e, più recentemente, dell’Istituto Nazionale di Alta Matematica. Determinante per la nascita del premio è stato  il lavoro svolto dal professor Daniele Cassani, matematico accreditato nella comunità internazionale e allievo del grande Louis Nirenberg.
A cadenza triennale, il premio è attribuito da un comitato internazionale a un matematico tra i 40 e i 65 anni che abbia ottenuto risultati di grande impatto nella comunità scientifica internazionale. Nelle precedenti edizioni il riconoscimento è stato assegnato a Terence Tao nel 2019 e a Luigi Ambrosio nel 2022. Il premio sarà consegnato a Sylvia Serfaty a Varese durante la Riemann Prize Week, in programma dal 29 giugno al 3 luglio 2026, al termine di una settimana di eventi culturali e scientifici in suo onore. Il premio è costituito da un’opera realizzata in esclusiva dal maestro Marcello Morandini e da una medaglia d’oro zecchino da 100 grammi, la Riemann Medal.

A BEAUTIFUL PAGE

A Varese arriva Terence Tao, il Mozart della matematica

L'articolo Maurice Ravel, «Genio senza sregolatezza» sembra essere il primo su VareseNews.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News