Norvegia. Vard (Fincantieri) consegna due CSOV: priorità alla sicurezza informatica
di Giacomo Dolzani –
La società italiana Fincantieri, leader nella cantieristica navale, tramite la sua controllata norvegese Vard ha consegnato nei giorni scorsi due Commissioning Service Operation Vessels (CSOV), navi specifiche per la realizzazione di infrastrutture in mare aperto, ai due committenti North Star e Purus, rispettivamente la “Grampian Kestrel” e la “Purus Chinook”.
Le due navi hanno “la capacità di operare in acque profonde a più di 3.000 metri e a un carico di cavi fra i più alti sul mercato, con due carrelli da 7.000 e 10.000 tonnellate” specifica Fincantieri in una nota: “la nave può essere impiegata in qualsiasi tipo di progetto offshore, dalle acque basse a quelle profonde, incluso l’interramento di cavi tramite una vasta gamma di veicoli ROV”.
La particolarità di questi due vascelli è il livello di sicurezza informatica di cui sono dotati i loro sistemi: le due navi hanno una resistenza agli attacchi informatici notevolmente superiore a quella delle altre unità dello stesso tipo, sono in grado di continuare a operare durante un eventuale attacco e di ripristinare velocemente i propri sistemi, una caratteristica non trascurabile in un mondo dove le aggressioni di tipo cibernetico stanno diventando un fattore sempre più rilevante di vulnerabilità per nazioni e società.
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