Parchi tascabili e tramvie verdi: 25 soluzioni contro il caldo estremo in città
L'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile ha formulato 25 proposte "green", basate sulla natura, per combattere il caldo sempre più estremo che si abbatte sulle città a causa dei cambiamenti climatici, immaginando, nell’ambito del progetto europeo sull’adattamento climatico “L’Effetto Isola di Calore Urbana nella Città di Roma”, delle soluzioni per le municipalità 1 (centro storico) e 5 (Tiburtino-Casilino) di Roma, le cosiddette “isole di calore”, zone tra le più a rischio.
Le proposte di ENEA puntano a migliorare qualità dell’aria, il benessere psicofisico dei cittadini e tutelare la biodiversità. Tra le soluzioni principali, l'istituzione di microforeste urbane e parchi "tascabili" (come quello dell'immagine in copertina, che ne ritrae uno a Budapest), per creare delle isole fresche anche in aree non molto ampie, la creazione di pensiline verdi alle fermate dei mezzi pubblici, e di tramvie verdi, pavimentazioni permeabili e arredi urbani vegetati, così da migliorare il microclima e drenare l’acqua piovana.
Queste soluzioni non solo abbassano la temperatura, ma migliorano il benessere fisico e mentale delle persone, aumentano la biodiversità e favoriscono la resilienza urbana - ha spiegato Elisabetta Salvatori, responsabile della Sezione ENEA di Soluzioni integrate e nature-based per la rigenerazione urbana - . L’isola di calore è direttamente responsabile della riduzione del benessere delle persone durante il periodo estivo e può esacerbare le conseguenze delle ondate di calore, sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico in atto, determinando un aumento di mortalità e morbilità soprattutto nelle fasce di popolazione più a rischio, quali anziani o malati cronici. Per questo motivo risulta fondamentale implementarle con interventi adattati al contesto ecologico, socioeconomico e urbanistico locale.
CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE
Qual è la tua reazione?






