Shinobi Art of Vengeance – Anteprima

Agosto 8, 2025 - 11:00
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Shinobi Art of Vengeance – Anteprima

Erano i The Game Awards 2023 quando, fra un roboante annuncio e l’altro, ce ne fu uno di appena 90 secondi che riuscì a catalizzare buona parte dell’attenzione del pubblico. In questo risicato minutaggio, Sega annunciava il ritorno di alcune delle sue IP classiche, ripescandole direttamente dal suo nutrissimo paniere costruito nel corso di decenni di successi. Spetta proprio a Shinobi: Art Of Vengeance l’onere e l’onore di inaugurare questa serie titoli pronti a tornare. In attesa di quel 29 agosto che vedrà il rilascio della versione definitiva, abbiamo provato con piacere la demo gratuita. Shinobi: Art of Vengeance

Come fare a ridare vita ad una IP appartenente ad un’altra epoca storica, rendendolo un titolo al passo coi tempi senza snaturarne lo spirito originale? Ebbene, la risposta sembra essere far sviluppare il gioco a Lizardcube. Dopo Wonder Boy: The Dragon's Trap e Streets of Rage 4, il team parigino sembra infatti essere diventato sinonimo di qualità per questo tipo di operazioni, e la demo che abbiamo provato di Shinobi: Art of Vengeance conferma assolutamente questo trand positivo. Il protagonista della vicenda è, come da tradizione, Joe Musashi: leader del clan Oboro che, come sempre si erge come ultima speranza dell’umanità contro il predominio del malvagio Lord Ruse e della sua ENE Corporation. Shinobi: Art of Vengeance

Dai pixel al disegno

Impossibile non partire dalla componente artistica. Lo stile pixellato dei vecchi capitoli, all’epoca imposto dalle limitazioni hardware, è stato rinnovato con una componente visiva che non snatura lo stile degli originali, ma lo rende vera e propria arte visiva. I disegni realizzati a mano presentano infatti tratti estremamente definiti, innumerevoli particolari e colori sgargianti, tanto che ogni screenshot fatto al gioco potrebbe diventare uno sfondo desktop di particolare bellezza. La telecamera, posizionata più lontana dal protagonista rispetto ai vecchi videogiochi, permette non solo di godere appieno dei meravigliosi fondali e della ricchezza visiva che caratterizza ogni frame, ma anche di avere una maggiore visibilità su un level design sì lineare, ma più improntato alla verticalità rispetto al passato. Shinobi: Art of Vengeance

Joe a piede libero

Gli ambienti sono infatti spesso molto grandi e ariosi così da lasciare al nostro Joe Musashi la possibilità di esprimere tutta la sua enorme agilità. Il protagonista è in grado di eseguire salti estremamente alti, rimbalzare sulle pareti, eseguire dash e utilizzare il rampino, schizzando letteralmente da una parte all’altra dello schermo a grande velocità. Grandi ambienti dunque ma, come già accennato, non per questo dispersivi o disorientanti. Le deviazioni dal percorso principale ci sono, ma ben presto si esauriscono davanti ad oggetti, monete o missioni secondarie. Queste ultime possono essere di platforming o combattimento e la loro difficoltà si attesta ben al di sopra di quello del boss di fine livello. Le attività secondarie di platforming ci porteranno a dover affrontare lunghe e tortuose sezioni piene di pericoli che, nonostante le grandi abilità di movimento del protagonista, risulteranno piuttosto complesse dal momento che un singolo errore costringerà a ricominciare tutta la sezione da capo. Le attività secondarie di combattimento invece ci vedranno affrontare orde di nemici con il nostro ampio ventaglio di abilità offensive. Shinobi: Art of Vengeance

Colpi da maestro

Ed è proprio nel combattimento che si va ad esprimere il grande potenziale di Shinobi: Art Of Vengeance. Le abilità partono da numerose combinazioni di attacchi leggeri e pesanti in grado di dare vita a colpi estremamente variegati, il cui oculato utilizzo potrà davvero fare la differenza all’interno delle battaglie. Il numero di queste combinazioni potrà essere costantemente aumentato acquistandone delle nuove negli appositi negozi. Per il lungo raggio invece avremo la possibilità di collezionare una serie di dieci Kunai, il cui numero sarà probabilmente aumentabile nel gioco completo, che potranno essere scagliati per colpire sulla lunga distanza. Shinobi: Art of Vengeance Di ogni nemico è possibile vedere in ogni momento sia l’energia residua, sia la “barra di esecuzione”. Quest’ultima si riempirà man mano che il nemico di turno subirà colpi, ma saranno soprattutto i colpi pesanti ed i Kunai ad apportare il maggior effetto. Tutti i nemici con la barra dell’esecuzione al massimo potranno essere finiti istantaneamente con un colpo che li farà esplodere in un tripudio di loot. Maggiore sarà il numero di nemici eliminati istantaneamente, maggiore sarà il loot ricevuto. Pensate che sia finita qui? Invece no. Joe ha ancora diversi colpi da maestro a disposizione. Premendo il tasto L1 infatti comparirà un menù con quattro diverse mosse speciali dette Ninpo, ognuna delle quali verrà innescata da un tasto azione. Queste potranno essere acquistate ed assegnate a piacere, dando così la possibilità di personalizzare il proprio stile di combattimento o adattarlo alle varie situazioni che ci si porranno davanti. Ma il massimo della potenza del nostro Shinobi verrà liberato dalle mosse di Ninjutsu, veri tripudi visivi che infliggeranno notevoli danni a tutti i nemici a schermo. Shinobi: Art of Vengeance

Shinobi Art of Vengeance - In conclusione

Insomma, se ancora non fosse chiaro, Shinobi: Art of Vengeance è un gioco il cui profondo combat system richiederà sì dedizione nell’essere padroneggiato, ma risulterà estremamente appagante grazie ad un tripudio di velocità e colpi. Speriamo che il gioco completo riuscirà a mantenere alto l'interesse ed il livello qualitativo per tutti e dodici i capitoli di cui sarà composto.

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Redazione Redazione Eventi e News