Travolto in bicicletta da automobile: è morto a 15 anni Martin Pattaro, stava attraversando la strada

Soltanto un botto, mentre attraversava la strada in bicicletta. Non c’è stato niente da fare per Martin Pattaro, il 15enne morto ieri a Loreggia, in provincia di Padova, dopo esser stato travolto da un’automobile. Sul posto è intervenuto il Suem 118 insieme con l’elisoccorso, niente da fare. Rilievi incorso della Polizia locale del Camposampierese.
Pattaro aveva 15 anni, era di Trebaseleghe, studiava all’istituto Rosselli di Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso. Figlio unico, ballava la breakdance. Era uscito di casa in bicicletta con un amico. Secondo le ricostruzioni l’adolescente era appena uscito dalla ciclovia Ostiglia in prossimità delle strisce pedonali. La vettura arrivava dalla tangenziale. “Ho sentito un botto, non ho potuto evitare l’impatto”, ha dichiarato la persona alla guida raccontando di aver visto spuntare la vittima all’improvviso.
La mountain bike è finita in un fossato poco lontano. È stato lo stesso uomo alla guida ad allertare i soccorsi. Troppo gravi i traumi riportati nell’impatto con l’automobile, per il 15enne non c’è stato niente da fare. La dinamica dell’incidente è da ricostruire e accertare con precisione. L’incidente ha causato qualche disagio alla viabilità della strada che è stata temporaneamente bloccata per consentire le operazioni di soccorso dei sanitari e gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine.
L’uomo alla guida stava tornando a casa dal lavoro. Padovaoggi riporta una scena di rara umanità con il padre della vittima, disperato per la tragedia, che ha avvicinato la persona alla guida, sconvolta per l’accaduto. “Non sentirti in colpa, non potevi fare nulla per evitare l’impatto. Io mi metto nei tuoi panni, coraggio”. La madre della vittima ha accusato un malore sul luogo dell’incidente, è stata trasportata in ospedale a Camposampiero per accertamenti.
La tragica fatalità ricorda l’incidente dello scorso dicembre a Vedelago, quando un amico 18enne di Pattaro era stato travolto da un’automobile mentre andava a scuola in moto. Era morto sul colpo dopo un volo di venti metri terminato soltanto a bordo strada. Si chiamava Simone Caico.
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