America Party: Donald Trump risponde a Elon Musk

Come ampiamente previsto è iniziato il secondo round dello scontro social tra Elon Musk e Donald Trump. Circa due giorni dopo l’annuncio di America Party, il Presidente degli Stati Uniti ha pubblicato un post su Truth Social per sminuire l’ingresso in politica dell’ex amico. Intanto è già arrivato il supporto da alcuni miliardari.
Musk mette in pericolo le sue aziende?
In base al sito della Federal Election Commission, Elon Musk ha registrato America Party questa mattina. L’obiettivo iniziale è ottenere un numero di seggi alla Camera dei Rappresentanti e al Senato sufficienti per ostacolare l’approvazione delle leggi più controverse, visti i margini ridotti per i repubblicani (la legge One Big Beautiful Bill Act è stata approvata al Senato grazie al voto del Vice Presidente JD Vance).
Musk ha ribadito oggi che potrebbe presentare un candidato alle elezioni presidenziali del 2028, ma il focus per i prossimi 12 mesi è su Camera e Senato, ovvero alle elezioni di metà mandato del 2026. Stamattina è arrivato il primo commento di Donald Trump sulla nascita di America Party.
Il Presidente degli Stati Uniti ha scritto che Musk è “andato completamente fuori dai binari, diventando essenzialmente un disastro ferroviario nelle ultime cinque settimane“. Trump ha inoltre sottolineato che il sistema elettorale è bipartitico. Un terzo partito politico non ha mai avuto successo.
Nel post viene citato anche un motivo per cui Musk ha criticato la legge One Big Beautiful Bill Act, ovvero l’eliminazione degli incentivi per l’acquisto delle auto elettriche. Trump scrive infine che Musk ha proposto un suo amico (Jared Isaacman) come amministratore della NASA. La sua nomina è stata successivamente scartata perché ha sostenuto economicamente alcuni politici democratici e il Partito Democratico in California.
Il tentativo di “rubare” voti al Partito Repubblicano potrebbe essere ostacolato in vari modi. La Casa Bianca potrebbe prendere di mira le aziende di Elon Musk a partire da SpaceX, considerati i miliardi di dollari che riceve dal governo.
Qual è la tua reazione?






