Autry arriva a Milano. In cantiere il primo store italiano in San Babila

Autry sceglie il capoluogo lombardo per il primo store italiano. Ad aprile il marchio che fa capo a Style Capital aveva debuttato nel segmento retail inaugurando il primo punto vendita nel quartiere londinese di Soho. Per la seconda boutique la label ha optato invece per Rue Vieille du Temple, nel cuore del quartiere parigino Le Marais, inaugurato il mese scorso. Adesso è la volta di Milano, dove il marchio andrà ad occupare i locali che ospitavano North Sails in via Durini (angolo Largo Arturo Toscanini), a pochi passi da piazza San Babila.

Autry è entrato nel fondo Style Capital nel 2024 in seguito alla cessione da parte di Made in Italy Fund, fondo di private equity di Quadrivio & Pambianco. Negli ultimi anni il brand ha registrato una crescita notevole, passando dai 30 milioni del 2021 a più di 110 milioni di fatturato del 2023. Lo scorso ottobre Roberta Benaglia, founder e CEO di Style Capital, aveva dichiarato che il brand sarebbe arrivato a 120 milioni di euro nel full year 2024 per poi puntare a un aumento del 20% nel turnover successivo.

L’Europa rappresenta l’80% del giro d’affare di Autry, il mercato interno copre il 25% delle vendite, il restante viene spartito da Francia, Germania e Spagna. “Nel primo trimestre del 2025 Autry inaugurerà i due primi store monomarca, nel quartiere di Soho a Londra e nel Marais a Parigi. Dopo il primo pop-up aperto a maggio a Forte dei Marmi, entro la fine dell’anno abbiamo in programma dieci shop in shop, in Francia da Le Bon Marché e Galeries Lafayette, in Italia in Rinascente Duomo e Rinascente Tritone, sia nel reparto uomo che in quello donna, e infine due temporary in Corea”, aveva spiegato la manager a Pambianconews, senza però fare riferimento alla nuova boutique meneghina.

Oltre ai canali di vendita tradizionali, Autry gode di un ottimo successo online: l’e-commerce genera il 20% del fatturato complessivo.