Dea Capital investe in San Marino Outlet e avvia il nuovo corso

Nuovo corso per il San Marino Outlet Experience, che vede l’ingresso di Dea Capital Alternative Funds nel capitale e l’avvio di una nuova fase strategica. Il fondo Idea Corporate Credit Recovery II, specializzato in operazioni di rilancio industriale e che fa capo a Dea Capital, ha acquisito una partecipazione di minoranza nella società proprietaria dell’outlet, The Market PropCo, affiancando gli azionisti storici Gruppo Borletti e Domus (partecipata da Apollo e Hines).
L’operazione ha l’obiettivo di rilanciare la destinazione shopping situata nel cuore della Repubblica di San Marino, che si posiziona sempre più come punto di riferimento per il turismo e lo shopping internazionale nell’area adriatica.
Contestualmente è stato rinnovato il consiglio di amministrazione con la nomina di Francesco Furino come nuovo amministratore delegato. Entrano nel board anche due consiglieri indipendenti di esperienza nel mondo del retail e dei brand internazionali: Eugenio Manghi e Giovanni Battista Vacchi.
Sul fronte operativo, la gestione dell’outlet è stata affidata a Promos, azienda italiana leader nella gestione di factory outlet, che curerà le attività di leasing, marketing, property e facility management. Promos gestisce già sette outlet in Italia, coprendo una quota di mercato pari al 30% del comparto.
Il San Marino Outlet Experience, inaugurato nel 2021, conta oltre 80 punti vendita su una superficie di circa 17 mila metri quadrati, con brand del calibro di Etro, Dolce&Gabbana, Prada, Fratelli Rossetti, Pinko, Twinset, e altri. Nel 2024 l’outlet ha registrato una crescita del 10% nel fatturato totale, con il 40% dei negozi che ha segnato performance a doppia cifra. In aumento anche le vendite tax free, passate dal 9% del 2021 al 14% lo scorso anno, con uno scontrino medio di 113 euro, significativamente più elevato per i clienti internazionali.
Il piano di sviluppo curato da Promos prevede il potenziamento del mix merceologico, l’ampliamento dell’offerta esperienziale e un focus su sostenibilità e integrazione con il turismo territoriale. “L’ingresso di Dea Capital rafforza il progetto di lungo periodo e apre nuove prospettive di sviluppo commerciale e industriale”, ha commentato il nuovo AD Francesco Furino.
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