Il ritorno di Londra parte dalle passerelle dei marchi low cost

Il reset di Londra inizia dal fast fashion. A pochi giorni dalle dichiarazioni di Laura Weir, neo CEO del British Fashion Council, due importanti player del segmento low cost hanno dichiarato il ritrovato interesse per la capitale inglese. La manager aveva illustrato le nuove strategie per dare nuovamente rilevanza alla London fashion week, in affanno da diversi anni.

Mentre luxury brand del calibro di McQueen, Stella McCartney, Vivienne Westwood, Paul Smith, e Dunhill sembrano intenzionati a sfilare altrove, in primis a Parigi e Milano, H&M & Topshop sono pronti a tornare.

Il player svedese ha annunciato che a settembre tornerà con un défilé co-ed per presentare le sue collezioni autunno 2025. Il marchio, riporta Wwd, ha affermato che la sfilata mira a riflettere il rinnovato impegno per “credibilità nella moda e innovazione creativa”, pur rimanendo fedele al suo spirito democratico. Lo scorso autunno, H&M aveva ingaggiato la nota cantante Charli XCX e i dj Jamie xx e Sherelle per una performance a Stratford durante la fashion week.

“Siamo entusiasti di tornare alla London fashion week questo settembre con una sfilata speciale che sottolinea l’attenzione di H&M per la moda e il design. Londra rimane una delle capitali della moda più dinamiche al mondo ed è il contesto perfetto per mostrare l’evoluzione del dna stilistico di H&M su un palcoscenico internazionale”, ha dichiarato Ann-Sofie Johansson, responsabile design e consulente creativa della label.

Parallelamente anche Topshop, di proprietà della holding danese Heartland, ha annunciato il ritorno in passerella dopo sette anni sebbene la data e il luogo esatti non siano ancora stati resi noti. Il brand ha però dichiarato che si terrà in una location storica e sarà aperta al pubblico. Il mese scorso era trapelata la notizia legata al rilancio dei negozi fisici e dell’e-commerce. La sfilata sarà legata proprio all’avvio degli e-shop di Topshop e Topman, presentando le collezioni autunno 2025 quindi, come per H&M, in formato ‘see now-buy now’, e seguita da musica dal vivo, dj set e ospiti a sorpresa.