Le notizie del giorno, media Usa: “Imminente attacco a basi dei narcos in Venezuela”. Trump frena. Washington Post: “Maduro ha chiesto aiuto a Putin”
Secondo Reuters, la Russia ha utilizzato 23 volte dall’agosto il missile da crociera 9M729, capace di trasportare testate nucleari e con una gittata di 2.500 km, in violazione del trattato INF. Intanto, il premier russo Mishustin si recherà in Cina il 4 novembre per incontrare Xi Jinping e rafforzare la cooperazione bilaterale. Sul fronte diplomatico, il ministro della Difesa cinese ha invitato gli Stati Uniti a costruire fiducia reciproca, mentre Washington avrebbe offerto ad Hamas un passaggio sicuro per consolidare il cessate il fuoco a Gaza.
Le notizie del giorno in diretta:
18.30 Cnn: “Ok Pentagono a Tomahawk per Kiev, ma deciderà Trump”
Il Pentagono ha dato il via libera alla Casa Bianca per fornire all’Ucraina missili Tomahawk a lungo raggio dopo aver valutato che ciò non avrebbe avuto un impatto negativo sulle scorte statunitensi, lasciando la decisione politica finale nelle mani del presidente Donald Trump: lo riferisce la Cnn citando tre funzionari statunitensi ed europei a conoscenza della questione.
17.25 “Maduro ha chiesto l’aiuto di Putin contro gli Usa”
Il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha scritto una lettera a Vladimir Putin chiedendogli un aiuto contro i raid nei Caraibi da parte degli Stati Uniti. Lo riferiscono fonti di Caracas al Washington Post secondo le quali il venezuelano avrebbe contattato anche la Cina e l’Iran. Maduro ha sollecitato assistenza militare e attrezzature per rafforzare le difese del Paese.
17.15 Trump: “Non sto valutando attacchi in Venezuela”
Donald Trump ha detto di non prendere in considerazione attacchi all’interno del Venezuela, smentendo così le indiscrezioni del Wall Street Journal. Quando gli è stato chiesto se stesse valutando tale azione, il presidente ha risposto: “No”.
17.00 Onu: “Inaccettabili i raid Usa nel Mar dei Caraibi”
I raid militari dell’amministrazione Trump contro imbarcazioni nel Mar dei Caraibi e nel Pacifico sono “inaccettabili”: lo afferma il commissario dell’agenzia delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Türk che chiede l’apertura di un’inchiesta.
15.44 Francia annuncia misure d’urgenza per sicurezza Louvre
Il governo francese promette ”misure d’urgenza” entro fine anno per mettere in sicurezza il Louvre, il museo più visitato al mondo, colpito dal clamoroso furto del 19 ottobre scorso. Intervenendo al telegiornale di TF1, la ministra della Cultura, Rachida Dati, ha annunciato misure per rispondere ad una ”falla di sicurezza maggiore”, in particolare, all’esterno del museo. ”Metteremo dei dispositivi contro le auto-ariete, anti-intrusione”, ha garantito, senza fornire ulteriori dettagli. La ministra ha anche precisato che questi dispositivi verranno introdotti entro ”fine anno”. ”Non si può continuare così”, ha detto ancora, in riferimento alle falle della sicurezza del museo parigino.
15.10 Venezuela, i media Usa: “Imminente l’attacco alle basi dei narcos”
L’amministrazione Trump ha deciso di attaccare le installazioni militari all’interno del Venezuela e gli attacchi potrebbero verificarsi in qualsiasi momento. Lo hanno riferito al Miami Herald fonti a conoscenza della situazione. Gli attacchi pianificati, riportati anche dal Wall Street Journal, cercheranno di distruggere la basi militari utilizzate dal cartello della droga Soles che, secondo gli Stati Uniti, è guidato dal presidente venezuelano Nicolas Maduro e gestito da esponenti di spicco del suo regime.
14.45 Scuolabus esce di strada e finisce in torrente, 5 feriti
Uno scuolabus che stava portando nove studenti a Bormio è uscito di strada nel territorio di Valfurva, in Valtellina, e dopo esser precipitato per alcuni metri è finito nel torrente Frodolfo. Quattro ragazzi minorenni feriti lievemente sono stati portati all’ospedale Morelli di Sondalo. Più serie le condizioni dell’autista di 39 anni, che non è comunque in pericolo di vita e che potrebbe aver perso il controllo del mezzo a causa di un malore. Sul posto anche i Vigili del fuoco del distaccamento di Valdisotto e i carabinieri della Compagnia di Tirano.
14.00 A Napoli manifesti ‘wanted’per Trump, Netanyahu e Meloni
Manifesti con la scritta ‘Wanted’ e con i volti di Donald Trump, Benjamin Netanyahu e Giorgia Meloni sono stati affissi a Napoli in alcuni punti della città. A firmare l’iniziativa il ‘ Collettivo Argo’ che in un comunicato spiega: “Costoro, ricercati in nome della gente d’ò Sud, dei palestinesi e di tutti i popoli oppressi, sono accusati di genocidio e crimini contro l’umanità. Da oltre due anni Netanyahu porta avanti il genocidio in Palestina, sostenuto da Trump, Meloni e molti altri, e per questo vanno fermati subito”.
13.10 I liberali di Jetten hanno vinto le elezioni in Olanda
I liberali progressisti del D66, guidati da Rob Jetten, hanno vinto le elezioni in Olanda. Al termine dello scrutinio, il partito è risultato il più votato, battendo l’ultradestra del Pvv di Geert Wilders. Lo annuncia il servizio elettorale dell’agenzia di stampa olandese Anp. Sebbene non siano ancora stati conteggiati tutti i voti, l’agenzia evidenzia che Jetten non può più essere superato dal PVV. Restano ancora da scrutinare i voti per corrispondenza.
12.50 Zelensky: “A Pokrovsk soldati ucraini non sono circondati”
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha affermato che le truppe ucraine non sono affatto circondate a Pokrovsk, nel Donetsk, Donbass. “I nostri combattenti non sono circondati a Pokrovsk; la situazione è difficile, ma sotto controllo”, ha sottolineato Zelensky, in un briefing con i giornalisti, smentendo le affermazioni del presidente russo, Vladimir Putin, che ha detto che i soldati ucraini nella cittadina del Donetsk sono circondati.
11.47 Trovata morta la giovane scomparsa a Siena
È stata trovata morta stamani a Siena Miriam Oliviero, la 24enne residente a Monteroni d’Arbia (Siena), scomparsa da martedì scorso. La giovane è stata trovata da carabinieri e vigili del fuoco su un tetto vicino alla parte bassa della Torre del mangia, nei pressi di piazza del Campo a Siena. Proprio nell’area di piazza del Campo si erano concentrate le ricerche dopo che nella zona era stato geolocalizzato il telefono cellulare della 24enne.
11.37 Wafa, nuovi attacchi israeliani a Gaza, 3 morti
Tre palestinesi sono stati uccisi nella notte a causa degli attacchi israeliane continuavano in diverse aree della Striscia di Gaza nonostante il cessate il fuoco: lo scrive Wafa citando fonti mediche.
11.10 Istat, prezzi carrello spesa decelerano a ottobre, +2,3%
I prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona (il cosiddetto carrello della spesa) a ottobre decelerano da +3,1% a +2,3% su base annua. Lo comunica l’Istat sottolineando che anche quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto crescono meno rapidamente (da +2,6% a +2,3%).
11.06 Istat, a ottobre inflazione cala all’1,2%
Secondo le stime preliminari, nel mese di ottobre 2025 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, evidenzia una variazione del -0,3% su base mensile e del +1,2% su base annua (da +1,6% nel mese precedente). Lo comunica l’Istat. La sensibile decelerazione del tasso d’inflazione si deve prevalentemente al marcato rallentamento su base tendenziale dei prezzi degli Energetici regolamentati (da +13,9% a -0,8%), degli Alimentari non lavorati (da +4,8% a +1,9%) e, in misura minore, di quelli dei Servizi relativi ai trasporti (da +2,4% a +2,0%).
11.03 A ottobre l’inflazione nell’Eurozona cala al 2,1%
A ottobre l’inflazione nell’Eurozona è scesa al 2,1%. Lo afferma Eurostat nella sua stima ‘flash’ di fine mese. A settembre l’inflazione tra i Venti della zona dell’euro era stata pari al 2,2%.
10.41 Mosca, test nucleari computerizzati mai fermati da nessuno
I test nucleari “non si sono mai fermati in nessun Paese” dotato di queste armi, ma sono sempre stati condotti su “modelli matematici” con sistemi computerizzati. Lo ha detto il segretario del Consiglio di Sicurezza russo ed ex ministro della Difesa, Serghei Shoigu. “I test non si sono mai fermati in nessun Paese, nemmeno per un giorno, nemmeno per un’ora, ma si sono svolti nell’ambito dell’uso della tecnica di calcolo, non sono stati effettuati test fisici, sono stati realizzati modelli matematici”, ha detto Shoigu, citato da Interfax, dopo che il presidente Usa Donald Trump ha annunciato di volere riprendere i test nucleari.
10.15 Ft: “Incontro tra Trump e Putin saltato per le richieste di Mosca”
Gli Stati Uniti hanno annullato l’incontro tra il presidente Donald Trump e il dittatore russo Vladimir Putin a Budapest, dopo che la Russia ha avanzato “richieste dure” per risolvere il conflitto in Ucraina. Lo scrive il Financial Times .
9.44 Reuters, 23 attacchi russi da agosto con il missile 9M729
La Russia ha lanciato sull’Ucraina da agosto per 23 volte il missile da crociera 9M729, detto in codice Nato SSC-8, il cui sviluppo segreto spinse gli Stati Uniti ad abbandonare il Trattato sulle forze nucleari a raggio intermedio (INF) nel 2019. Lo scrive Reuters in un’esclusiva online. Il ministro degli esteri ucraino Andrii Sybiha conferma l’uso del razzo lanciato da terra in combattimento. Washington afferma che il missile viola il trattato Inf e può volare ben oltre il limite di 500 km dichiarati. Secondo il sito web Missile Threat, il missile, che può trasportare una testata nucleare o convenzionale, ha una gittata di 2.500 km.
8.50 Il premier russo Mishustin andrà in Cina ad incontrare Xi
Dopo l’incontro di ieri in Corea del Sud tra Xi Jinping e Donald Trump, il primo ministro russo, Mikhail Mishustin, si recherà in Cina, dove il 4 novembre incontrerà il leader cinese. Lo ha reso noto il servizio stampa del governo di Mosca, citato dall’agenzia Interfax. Mishustin e Xi parleranno dei modi per “rafforzare le relazioni russo-cinesi” basate sulla “partnership strategica onnicomprensiva e l’interazione strategica”, aggiunge l’esecutivo russo.
7.46 Ministro della Difesa Cina a Usa: “Costruiamo fiducia reciproca”
Il ministro della Difesa cinese, Dong Jun, ha dichiarato al suo omologo statunitense Pete Hegseth che Pechino e Washington dovrebbero impegnarsi a “costruire fiducia reciproca”, nel corso di un incontro tenutosi a Kuala Lumpur, in occasione di un vertice regionale. In un comunicato diffuso dal ministero della Difesa cinese, si legge che Dong ha invitato gli Stati Uniti a “rafforzare la fiducia e dissipare le incertezze”, sottolineando la necessità per i due eserciti di “esplorare la giusta via per una convivenza costruttiva”. Il colloquio tra i due ministri è avvenuto all’indomani dell’incontro tra i presidenti Xi Jinping e Donald Trump in Corea del Sud, che ha segnato un nuovo tentativo di rilancio del dialogo tra le due potenze.
1.17 “Usa offrono a Hamas uscita da aree controllate da Israele'”
Gli Stati Uniti hanno proposto ai militanti di Hamas un passaggio sicuro dalle zone controllate da Israele a Gaza a quelle controllate dal gruppo. Lo riporta Axios citando alcune fonti. La proposta americana è stata consegnata ad Hamas mercoledì dai mediatori dell’Egitto e del Qatar e punta a stabilizzare il cessate il fuoco a Gaza. Pur esprimendo pubblicamente il proprio appoggio per gli ultimi raid di Israele, Donald Trump dietro le quinte si sarebbe lamentato, definendo l’attacco sproporzionato.
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