Pelle mista? Ecco come riconoscerla e trattarla

Lug 8, 2025 - 22:30
 0
Pelle mista? Ecco come riconoscerla e trattarla

Riuscire a capire la propria tipologia di pelle non è assolutamente semplice, ma è fondamentale per individuare la migliore skincare routine da usare. Tuttavia, spesso, ci sono segnali che possono trarre in inganno. Ma per chi non sa come riconoscere la pelle mista, ce ne sono due piuttosto evidenti. La pelle del viso infatti, presenterà caratteristiche diverse a seconda dell’area che si osserva. Mentre nella zona T si noteranno i tratti distintivi della pelle grassa, in altre aree saranno evidenti i segnali di una pelle secca o normale.

Stile retrò: i tagli capelli del passato che tornano di moda

Paradossalmente, la pelle mista è la tipologia di pelle più diffusa trasversalemnte per età. Tuttavia, spesso, ci si concentra più su alcuni dettagli che su altri, con il risultato che si finisce per scegliere la skincare sbagliata. O quantomeno non adatta, per cui certi problematiche tenderanno ad accentuarsi.

Perché è importante riconoscere la propria tipologia di pelle

Un concetto ormai un po’ arcaico di skincare categorizza i cosmetici in base all’età, parlando di pelle matura (dopo i 40 anni), dopo i 50-55 anni e così via. Questa è però un approccio che considera inestetismi generici della pelle che di solito si presentano a quell’età.

In realtà ci sono diversi fattori che influiscono e la tipologia di pelle può variare in base a DNA, età, clima, stile di vita, dieta e trattamenti cosmetici.

pelle mista come riconoscerla

Scervino – Spotlight/Launchmetrics

Le rughe in età adulta sono una sfida per l’industria cosmetica, ma molte donne over 40 presentano una pelle mista. Questo significa che soffrono di acne tardiva e rughe e che una crema viso generica non è la scelta più adatta per la loro pelle. L’acne infatti è il sintomo della pelle grassa, mentre le rughe della pelle secca e disidratata.

Piuttosto che pensare a condizioni generiche di pelle che normalmente si presentano nelle diverse fasce d’età, un approccio più moderno considera le problematiche specifiche. In questo modo, anche in assenza di una sola crema viso per pelli miste specifica si può accarezzare l’idea di trattare le due aree – grassa e secca – con due approcci mirati.

Come riconoscere la pelle mista

La pelle non è immutabile anzi, subisce mutamenti in base ai cambiamenti ormonali e alle stagioni.

Per prima cosa bisogna osservare la propria pelle che, nel caso di pelle mista, presenta la zona T (più ricca di ghiandole sebacee – fronte, naso e mento) oleosa o grassa, mentre le guance sono secche. Inoltre la pelle oleosa tende ad accentuare questa caratteristica in estate in inverno, mentre in primavera e autunno la distinzione tra zona T oleosa e guance secche è più evidente.

Con la pelle mista non mancano anche i casi in cui compaiono i brufoli, come durante il ciclo. Questo potrebbe trarre in inganno e far credere che la pelle sia grassa, ma una volta superato lo sbalzo ormonale i brufoli spariscono e la pelle diventa squamosa.

Qual è la miglior skincare per la pelle mista

Non c’è dubbio che la pelle grassa, causata da un’alta produzione di sebo, sia motivo di preoccupazione. Pelle lucida, brufoli, pori dilatati, macchie e lesioni post-acneiche danno l’idea di una pelle poco curata pur non essendo il caso. Per questo si tende a sopravvalutare l’effettiva oleosità della pelle e si tende a considerare la propria pelle come grassa, senza però valutare con attenzione tutte le aree del viso.

Molto più spesso di quanto si crede infatti, chi ha la pelle mista non è in grado di riconoscerla e punta su prodotti per pelle grassa, accentuando così il problema nelle aree dove la pelle è secca.

In questo caso bisognerebbe abbandonare l’idea di una crema viso universale e considerare un doppio approccio alla skincare. Per le aree grasse servirà quindi una skincare che prevede detergente, esfoliante e seboregolatore, mentre nelle aree secche si devono utilizzare ingredienti idratanti e anti-age.

La crema e il detergente viso pelli miste

Ogni skincare routine che si rispetti inizia con la detersione del viso per rimuovere le impurità. Nel caso di pelle mista servirà un sergente viso con acido salicilico o tea tree, che liberano i pori e hanno funzione seboregolatrice.

Anche nel caso di pelle grassa, l’idratazione è fondamentale. L’ideale è una crema viso per pelli miste idratante e non comedogenica, come le formule in gel.

Un’ottima soluzione due in uno sono le duo cream, di origine coreana, che si presentano in un pack diviso a metà: da una parte la texture più ricca e dall’altra la più leggera. Questo tipo di crema viso è perfetta per le pelli miste: la formula in gel si applica sulla zona T, mentre quella più grassa si usa laddove la pelle è più secca.

Sempre coreane sono le boba cream, che si presentano come una base in gel in cui sono presenti sfere che contengono il principio attivo e si dissolvono a contatto con la pelle.

Le maschere viso per la pelle mista

Le maschere viso aiutano a trattare specifiche problematiche, come possono essere quelle che presenta la pelle mista.

In questo caso può tornare utile utilizzare due tipologie di maschere differenti a seconda della zona interessata. Le maschere all’argilla, che depurano e aiutano a controllare la produzione di sebo sono perfette per fronte, naso e mento. Sul resto del viso dove la pelle è secca si utilizzeranno invece maschere viso più ricche e nutrienti.

 

The post Pelle mista? Ecco come riconoscerla e trattarla appeared first on Amica.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News