Politico: sostegno del Fmi all’Ucraina a rischio senza l’accordo Ue sul prestito da 140 miliardi di euro

Novembre 3, 2025 - 15:00

Politico: sostegno del Fmi all’Ucraina a rischio senza l’accordo Ue sul prestito da 140 miliardi di euro

Il sostegno del Fondo monetario internazionale all’Ucraina potrebbe essere compromesso se l’Unione europea non riuscirà a finalizzare il prestito da 140 miliardi di euro garantito dagli asset russi congelati, in gran parte detenuti in Belgio. Lo riferisce l’edizione europea del portale “Politico”, citando fonti comunitarie. Secondo funzionari della Commissione europea e diplomatici di diversi Stati membri, la mancanza di un accordo sull’operazione – osteggiata da Bruxelles per motivi legali e finanziari – potrebbe spingere l’Fmi a bloccare nuovi prestiti a Kiev, con il rischio di minare la fiducia nella sostenibilità economica del Paese.

Il Belgio si era opposto alla misura durante il vertice dei leader Ue di ottobre, spingendo il Consiglio europeo a rimuovere ogni riferimento esplicito al prestito dalle conclusioni finali. Il nuovo meccanismo, che prevede un finanziamento a titolo di riparazioni per la guerra, è considerato essenziale per garantire la continuità dell’assistenza del Fondo, che sta valutando un pacchetto da 8 miliardi di dollari in tre anni. L’Unione europea, sostengono le fonti, starebbe inoltre assicurando all’Fmi che Kiev non dovrà rimborsare i fondi fino alla fine del conflitto, sottolineando che il prestito sarà restituito a Mosca solo in caso di cessazione della guerra e pagamento delle riparazioni all’Ucraina.

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