Quando Tommy Cash si vestì da tavola imbandita (e le altre incursioni nel mondo della moda)

L’Eurovision è appena iniziato, e la sua Espresso Macchiato è già un tormentone. Tommy Cash è sicuramente il personaggio da tenere d’occhio in questa nuova edizione del concorso musicale.  Ma nel mondo della moda, l’artista e performer era ben noto da tempo: maestro della provocazione e del nonsense, ha trasformato il front row nel suo personale palcoscenico. Per non parlare delle collaborazioni d’autore con Rick Owens o Adidas.

Cosa faceva Tommy Cash prima di Espresso Macchiato?

Tomas Tammemets – questo il vero nome di Tommy Cash – è nato il 18 novembre 1991 a Tallinn, in Estonia. La sua adolescenza post-sovietica è trascorsa tra graffiti e rave, e una particolare attrazione per l’arte di strada. Definire Tommy Cash è un’operazione impossibile: inutile rinchiuderlo in una sola casella.

È un artista, un performer, un cantante: il suo raggio d’azione si estende dalla moda alla musica pop, come testimonia la partecipazione all’Eurovision Song Contest con Espresso Macchiato. Nonostante le critiche del Codacons e le polemiche sugli stereotipi, il brano è diventato virale ed è stato recentemente remixato insieme a Tony Effe. Ma la sua carriera nella musica dura da oltre un decennio, accompagnandosi a una potente comunicazione visiva piena di riferimenti alla pop art o a scenari futuristici e digitalizzati.

Tommy Cash nel 2023 alla sfilata di Doublet a Parigi (Photo by Pierre Suu/Getty Images)

Non è quindi una sorpresa che la moda si sia accorta di lui e del suo gusto teatrale, coinvolgendolo in progetti e collaborazioni: Tommy Cash frequenta da anni le prime file delle sfilate di Parigi con mise impossibili da dimenticare.

Tommy Cash nel front row delle sfilate

Più che outfit, quelli di Tommy Cash alle sfilate sono veri e propri happening. Performance dal vivo che utilizzano i codici della moda in modi del tutto anticonvenzionali. L’artista estone ha uno spiccato per i ready made, accompagnato da una spolverata di sarcasmo e critica sociale. Alla sfilata di Doublet a Parigi ha “indossato” un’intera tavola imbandita, con tanto di piatti di crostacei, candele e posate.

Da Y/Project occupò la scena (letteralmente) portandosi dietro …l’intero letto: cuscino dietro la testa, pigiama, maschera di bellezza e l’intero piumone bianco drappeggiato addosso. Non vorremmo essere nei panni di chi era seduto dietro di lui. E ancora: il mimo con gli stivali gialli, il lattante nel passeggino, lo yeti coperto di peli (o capelli?) biondi. Ogni show un personaggio, ogni abito un costume di scena per entrare in un personaggio.

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Tommy Cash alle sfilate: i look più stravaganti

Le sue scelte sono sempre lontane dai trend e dalla massa, e spesso divisive. A una sfilata di Diesel si è presentato come un clochard, con abiti logori, buste e coperte. Una mancanza di sensibilità o una critica alla moda, che cannibalizza il disagio sociale trasformandolo in estetica? Uno scherzo di pessimo gusto o una riflessione caustica sulla disparità sociale?

Tommy Cash in passerella per Rick Owens nel 2018

Le collaborazioni con Rick Owens e Adidas

Ma Tommy Cash non è solo un ospite delle sfilate: è una parte attiva del fashion system. Ha debuttato in passerella per la collezione P/E 2019 di Rick Owens, dando vita a un sodalizio con lo stilista. Del resto, Tommy Cash incarna la visione disturbante e intellettualmente estrema dello stilista, che lo ha coinvolto in mostre e performance live.

Provocatoria anche la collaborazione con Adidas: Tommy Cash ha reinventato le adidas Superstar “allungandole” di un metro sulla punta e rendendole, di fatto, le scarpe più lunghe del mondo. Cash ha collaborato con Maison Margiela, creando le famose ciabatte iperrealistiche a forma di pagnotta. Del resto lo stilista John Galliano, dirompente e sovversivo, è uno dei suoi idoli: pare che perfino la scelta di portare i baffi sottili sia un omaggio. Doppio: per Galliano, e per il pittore Dalì.

L’arrivo all’Eurovision è solo l’ultima tappa di un percorso, il giro di boa che lo ha fatto conoscere al grande pubblico. Aspettiamo le prossime sfilate per farci stupire di nuovo.

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