Russia. Il vice residente della Duma Kossacyov, ‘da Trump tanto fumo e poco arrosto’

di Enrico Oliari –
“Tanto fumo e poco arrosto”. Così il vice presidente della Duma russa Konstantin Kossacyov ha bollato le minacce del presidente Usa Donald Trump di dazi alla Russia e agli alleati del 100% se entro 50 giorni non si arriverà alla pace in Ucraina.
Ieri, incontrando a Washington il segretario generale della Nato Mark Rutte, il capo della Casa Bianca si è detto “Veramente insoddisfatto della Russia”, minacciando oltre ai super dazi anche “sanzioni secondarie”.
In campagna elettorale Trump aveva promesso agli elettori la fine del conflitto in 24 ore, ma come sempre si era trattato di una boutade, smentita dalle enormi difficoltà politiche che il presidente ha trovato sul campo.
“Se sono queste le dichiarazioni di Trump, allora è tanto fumo e poco arrosto”, ha ribattuto oggi su Telegram Kossacyov, il quale ha osservato che “molte cose possono cambiare in 50 giorni, sia sul campo di battaglia che negli umori del presidente Usa”.
A Rutte il presidente Usa ha anche detto che “mi sento molto spesso con il presidente Vladimir Putin, e le conversazioni sono piuttosto piacevoli. Tuttavia non significa nulla se poi continuano a piovere missili”.
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