Thailandia a marcia indietro: ripensamento sui casinò

Oggi, 30 settembre 2025, apprendiamo che il Senato della Thailandia ha messo un freno definitivo al progetto di legge che avrebbe legalizzato i casinò nel paese. Con una decisione che riflette profonde preoccupazioni sociali ed economiche, i senatori hanno respinto il provvedimento per la creazione di grandi “entertainment complex”. La mossa, di fatto, congela qualsiasi piano per l’apertura di case da gioco fisiche nel paese nel prossimo futuro.
La decisione del Senato si basa su un rapporto redatto da una commissione speciale, incaricata di valutare i potenziali impatti della legge. Le conclusioni del documento sono state nette. Secondo la commissione, l’apertura ai casinò avrebbe comportato seri rischi di riciclaggio di denaro e una potenziale “erosione della fiducia pubblica”. A sorpresa, il rapporto ha anche messo in dubbio i benefici economici, affermando che il progetto offrirebbe “poco reale valore economico” al paese, smontando di fatto il principale argomento dei sostenitori della legge.
Questo voto del Senato arriva in un contesto politico molto turbolento. Il progetto di legge sul gambling era stato uno dei cavalli di battaglia dell’ex premier Paetongtarn Shinawatra, che però è stata rimossa dal suo incarico ad agosto dalla Corte Costituzionale. La caduta della principale promotrice politica del provvedimento ha senza dubbio contribuito in modo decisivo al suo affossamento. Già a luglio la Camera dei Rappresentanti ne aveva approvato il ritiro, chiarendone le probabili sorti.
Nonostante la bocciatura, la porta non è completamente chiusa. La commissione del Senato ha però posto delle condizioni molto rigide per il futuro. Qualsiasi nuova proposta di legalizzazione dei casinò, hanno affermato, dovrà essere sottoposta al giudizio dei cittadini tramite un referendum nazionale. Inoltre, i partiti politici che intendono sostenere l’apertura al gioco d’azzardo dovranno dichiararlo apertamente durante le loro campagne elettorali.
Con questa decisione, il sogno di trasformare la Thailandia in un nuovo polo del turismo legato ai casinò, simile a Macao o Singapore, è per ora accantonato. Il mercato del gioco nel paese rimane quindi confinato alle offerte digitali regolamentate e a un vasto mercato di operatori internazionali non ufficialmente autorizzati.
The post Thailandia a marcia indietro: ripensamento sui casinò appeared first on giochi24notizie.
Qual è la tua reazione?






