Usa: tensioni alla Casa Bianca per la campagna di Kennedy contro i pesticidi

L’iniziativa del segretario alla Salute Usa Robert F. Kennedy Jr. tesa a etichettare i pesticidi come una possibile causa della piaga delle malattie croniche gli Stati Uniti ha suscitato resistenze da parte di alcuni funzionari della Casa Bianca e di agenzie federali, preoccupati che l’iniziativa possa compromettere la catena di approvvigionamento alimentare, secondo fonti a conoscenza della questione citate dal quotidiano “Wall Street Journal”. Kennedy, promotore di un rapporto di imminente pubblicazione intitolato “Make America Healthy Again” (“Maha”, acronimo di “Rendiamo di nuovo l’America sana”), vuole evidenziare l’impatto dannoso dei pesticidi sulla salute. In passato, Kennedy ha condotto campagne per rimuovere i pesticidi dalla catena alimentare. Secondo le fonti, alcuni funzionari della Casa Bianca hanno espresso preoccupazione per questa iniziativa e stanno esaminando attentamente il rapporto in arrivo, anche se non è chiaro quale sia la posizione del presidente Donald Trump sulla questione.

Alcuni esponenti dell’Agenzia per la protezione ambientale (Epa), che regola l’uso dei pesticidi, e del dipartimento dell’Agricoltura hanno espresso scetticismo sul desiderio di Kennedy di presentare gli erbicidi come sostanze nocive per la salute. Durante la campagna elettorale, Trump aveva promesso di indagare sull’uso dei pesticidi, nel tentativo di ottenere l’appoggio dei sostenitori di Kennedy. “Milioni e milioni di americani che vogliono aria pulita, acqua pulita e una nazione sana sono preoccupati per le tossine presenti nell’ambiente e per i pesticidi contenuti nel cibo”, aveva dichiarato Trump ad un comizio in Arizona con Kennedy, nell’agosto scorso, promettendo di istituire un gruppo di esperti che collaborasse con Kennedy per indagare sulle cause delle malattie croniche. Il rapporto, che sarà pubblicato il 22 maggio in occasione di un evento con Kennedy e gli influencer del movimento Maha, offrirà una panoramica delle possibili cause delle malattie croniche nei bambini, tra cui alimentazione, sedentarietà, uso della tecnologia e tempo trascorso davanti agli schermi, pesticidi e il sistema sanitario.

I leader del movimento Maha dovrebbero anticipare i contenuti del rapporto in un evento a Washington previsto per domani. In particolare, il documento dovrebbe puntare il dito contro il glifosato, principio attivo del Roundup: il diserbante più utilizzato al mondo, prodotto da Bayer. Il rapporto dovrebbe inoltre menzionare l’atrazina, un erbicida impiegato su prati e coltivazioni di mais, come potenziale sostanza tossica. Il glifosato è oggetto da tempo di controversie a livello internazionale, ma può ancora essere utilizzato nell’Unione europea, che invece ha vietato l’uso dell’atrazina.

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