Violenza sessuale a Gallarate, il vicesindaco Longobardi: “Condanna totale, la città è con la vittima”

Dopo l’aggressione sessuale avvenuta all’alba di venerdì 21 a Gallarate, per cui i carabinieri hanno fermato un cittadino gambiano di 35 anni con precedenti per stupefacenti, il vicesindaco Rocco Longobardi ha espresso la sua ferma condanna dell’accaduto.
«La violenza contro una donna è un crimine indegno e odioso che merita una condanna totale e una pena esemplare» ha dichiarato il vicesindaco, esprimendo vicinanza alla vittima e sottolineando che l’intera città le è accanto: «Come vicesindaco di Forza Italia – ha infatti dichiarato – Sento ancora più forte il dovere istituzionale e umano di ribadire che è il momento di alzare la voce, tutti insieme, per sostenerla con forza e per condannare senza esitazioni un episodio così grave e inaccettabile».
Longobardi ha ringraziato le forze dell’ordine per il lavoro immediato e professionale che ha portato al fermo dell’aggressore: «A loro va il massimo sostegno dell’amministrazione e dell’intera comunità».
Il vicesindaco ha voluto inquadrare l’episodio come un allarme serio, che non va né minimizzato né strumentalizzato, precisando però che: «Gallarate non è una città in cui fatti del genere rappresentano la normalità. Lo dico da amministratore, da cittadino e da vicesindaco di Forza Italia: la nostra è una comunità attenta, presente, capace di reagire con responsabilità e unità di fronte a episodi così gravi».
Longobardi ha poi concluso sottolineando che: «Oggi il dovere di tutti, istituzioni, politica e cittadini, è uno solo: stare dalla parte della vittima, sostenere chi sta indagando e lavorare per rafforzare ancora di più il presidio della sicurezza sul territorio».
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