Zanzare: come proteggersi dal West Nile Virus


Il rischio che le zanzare siano anche nel nostro Paese vettori del West Nile Virus (Wnv) è sempre più alto: negli ultimi mesi si stanno registrando nuovi casi, soprattutto nelle zone rurali e periurbane
Il West Nile Virus, scoperto in Uganda nel 1937, è un’infezione virale trasmessa principalmente dalle zanzare del genere Culex, molto diffuse in Italia. A differenza della zanzara tigre, attiva di giorno, queste pungono soprattutto di sera e di notte.
È importante sapere che il virus non si trasmette da persona a persona, ma solo attraverso la puntura di una zanzara infetta.
West Nile Virus in Italia: perché se ne parla sempre di più
Nel corso dell’estate 2025 sono stati segnalati nuovi focolai in Italia, con casi soprattutto nelle regioni del Nord e nelle aree periurbane vicine a zone umide. L’attenzione è alta perché, pur essendo nella maggior parte dei casi benigno, il virus può diventare pericoloso per le persone più fragili.
Sintomi del West Nile Virus
Circa l’80% delle persone infettate non presenta sintomi. Nel restante 20% si manifesta la cosiddetta febbre West Nile, con sintomi simili a un’influenza:
- febbre moderata o alta
- malessere generale e stanchezza
- dolori muscolari e articolari
- mal di testa
- nausea e, in alcuni casi, rash cutaneo
I sintomi compaiono entro 2-14 giorni dalla puntura e tendono a regredire spontaneamente in pochi giorni.
Quando diventa pericoloso
In meno dell’1% dei casi, soprattutto tra anziani e persone immunocompromesse, il virus può evolvere in forme gravi, come la meningoencefalite, con sintomi neurologici (rigidità nucale, tremori, disturbi dell’equilibrio) e, nei casi più critici, coma.
Come riconoscere una puntura di zanzara infetta?
Non è possibile distinguere una puntura di zanzara infetta da una normale: entrambe causano prurito, gonfiore e rossore. Per questo è essenziale ascoltare il proprio corpo e monitorare l’eventuale comparsa di sintomi nei giorni successivi.
Se si manifestano febbre persistente, mal di testa forte o sintomi gastrointestinali, è consigliato rivolgersi al medico.
Prevenzione: come proteggersi dalle zanzare
Proteggersi dalle zanzare e dal West Nile Virus richiede semplici gesti quotidiani:
- usare repellenti cutanei soprattutto di sera
- indossare abiti chiari e coprenti in giardini e aree verdi
- installare zanzariere a porte e finestre
- eliminare ristagni d’acqua da sottovasi, secchi, ciotole e tombini
- collaborare con le campagne comunali di disinfestazione
Questi accorgimenti non solo riducono il rischio individuale, ma hanno un impatto positivo sull’intera comunità.
Non serve allarmarsi: con informazione corretta e prevenzione è possibile godersi l’estate in sicurezza. Il West Nile Virus è una minaccia reale ma gestibile, se affrontata con responsabilità.
Prendersi cura della propria salute significa anche essere consapevoli dei rischi e saperli prevenire con piccoli gesti quotidiani.
Crediti immagine: Depositphotos
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