Addio sete: ecco il dispositivo 3D che crea acqua in tempo reale
Negli ultimi anni la stampa 3D ha superato i confini del design e dell’artigianato, aprendo prospettive concrete anche in campo ambientale e sociale. Due giovani ingegnere tedesche, Louisa Graupe e Julika Schwarz, laureate all’Università di Scienze Applicate di Münster, hanno realizzato un prototipo che riese a fare quelllo che gli Stati Uniti stanno iniziando ad attuare in ambito militare: un dispositivo portatile che produce acqua potabile partendo semplicemente dall’aria. Si chiama Water from Air e nasce per offrire una soluzione accessibile a chi vive in zone con scarsa disponibilità di acqua.
Il dispositivo, dall’aspetto simile a una caraffa, è composto da sezioni impilate prodotte interamente con una stampante 3D. Nella parte superiore raccoglie l’umidità atmosferica, intrappolando le molecole d’acqua che vengono poi condensate grazie a un processo di riscaldamento controllato. Il cuore del sistema è costituito da materiali a struttura metallica organica (MOF), capaci di filtrare le impurità e trattenere i principali inquinanti presenti nell’aria, così da ottenere acqua già potabile, senza bisogno di ulteriori trattamenti.
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