Giornata Internazionale dell’Infermiere | Il Cuore della Sanità
Celebra la Giornata Internazionale dell’Infermiere: il 12 maggio rendiamo omaggio a chi ogni giorno si prende cura degli altri con professionalità, coraggio e umanità.

Ogni 12 maggio, il mondo si unisce per celebrare la Giornata Internazionale dell’Infermiere, una ricorrenza istituita nel 1965 dal Consiglio Internazionale degli Infermieri (ICN) in onore della nascita di Florence Nightingale, fondatrice dell’infermieristica moderna. È un’occasione non solo per esprimere gratitudine a chi, con dedizione e umanità, si prende cura degli altri, ma anche per riflettere sul ruolo sempre più centrale degli infermieri nei sistemi sanitari di tutto il mondo.
Gli infermieri: professionisti, ma prima di tutto persone
L’infermiere è il primo volto che si incontra entrando in un reparto, la mano che accoglie nei momenti più fragili, la voce che rassicura quando le parole sembrano mancare. È un professionista altamente qualificato, capace di gestire situazioni complesse, prendere decisioni rapide e affrontare la sofferenza altrui con empatia e coraggio.
Durante la pandemia di COVID-19, il mondo ha potuto osservare con occhi nuovi la resilienza, la forza e l’importanza degli infermieri. Hanno lottato in prima linea, spesso senza sosta, con turni estenuanti e in condizioni difficili. Ma la loro dedizione non si è mai spenta. È stato un momento storico che ha reso visibile ciò che da sempre è invisibile agli occhi di molti: la straordinarietà del loro lavoro quotidiano.
La sfida del riconoscimento
Nonostante la loro importanza cruciale, gli infermieri affrontano ancora oggi sfide significative: carichi di lavoro pesanti, carenza di personale, stipendi spesso non proporzionati alle responsabilità. La Giornata Internazionale dell’Infermiere vuole anche accendere i riflettori su questi temi, chiedendo rispetto, riconoscimento e investimenti adeguati nella formazione e nella valorizzazione della professione infermieristica.
Infermieri del futuro: competenza e umanità
Nel 2025, l’infermieristica non è solo cura e assistenza, ma anche tecnologia, ricerca, prevenzione, supporto psicologico e formazione. Gli infermieri di oggi sono figure multidisciplinari, capaci di dialogare con i pazienti ma anche con le nuove sfide dell’intelligenza artificiale, della medicina personalizzata e dell’e-health.
Ma c’è un elemento che non cambia: la componente umana. Perché, al di là dei protocolli e delle tecnologie, l’infermiere resta quella figura capace di farti sentire meno solo, di restituirti dignità anche nei momenti più bui.
Un grazie che vale tutto
Celebrare la Giornata Internazionale dell’Infermiere significa ricordare che dietro ogni gesto di cura c’è una scelta consapevole: quella di mettersi a disposizione degli altri. A tutti gli infermieri e le infermiere, un grazie sincero. Perché la vostra presenza fa la differenza. Sempre.
Qual è la tua reazione?






