Giubileo della Spiritualità Mariana: due giorni di fede e preghiera a Roma


L’11 e il 12 ottobre Roma sarà teatro del Giubileo della Spiritualità Mariana, un appuntamento atteso da moltissimi fedeli. In via del tutto eccezionale, sarà presente anche la statua originale della Madonna di Fatima, simbolo di speranza e devozione mariana.
La Madonna di Fatima, pellegrina di speranza
L’immagine della Vergine, “Speranza che non delude”, accompagnerà le celebrazioni e i momenti di preghiera. È solo la quarta volta nella storia che questa statua lascia il Santuario di Fatima per giungere a Roma.
«Questa immagine lascia Cova da Iria solo su richiesta dei Pontefici», ha spiegato don Carlos Cabecinhas, rettore del Santuario di Fatima. «In questo tempo giubilare, la Vergine si fa pellegrina di speranza: la “Signora vestita di bianco” sarà a Roma con il “vescovo vestito di bianco”, come i pastorelli chiamavano affettuosamente il Papa».
L’11 ottobre: Rosario per la pace
Cuore della giornata di sabato 11 ottobre sarà il “Rosario per la pace”, fortemente voluto da Papa Leone XIV. L’iniziativa si svolgerà in Piazza San Pietro e non a caso cade in una data significativa: l’11 ottobre la Chiesa fa memoria di San Giovanni XXIII, il Papa della Pacem in terris, che nel 1962, durante la crisi dei missili a Cuba, lanciò un appello drammatico per scongiurare la guerra.
In quella stessa data si ricorda anche l’apertura del Concilio Vaticano II e il celebre “discorso alla luna” di Papa Roncalli, con il suo messaggio di pace e fiducia.
La preghiera per la pace, condivisa da tutta la Chiesa, coinvolgerà anche le comunità ambrosiane, che si uniranno spiritualmente al Rosario recitato a Roma.
Una preghiera che attraversa i confini
Domenica 12 ottobre, alle ore 10.30, Papa Leone XIV presiederà la Celebrazione Eucaristica sul sagrato della Basilica di San Pietro, momento culminante del Giubileo.
«Il Papa ha voluto che questa due giorni fosse interamente dedicata a una preghiera intensa per la pace», ha dichiarato mons. Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione. «Ci aspettiamo una partecipazione numerosa proprio perché il grido di pace che il Papa vuole far giungere possa arrivare dove deve arrivare».
Maria, esempio di fede condivisa
Il Giubileo della Spiritualità Mariana ci richiama alle origini della fede cristiana, incarnata nella figura della Vergine Maria. Dalla tradizione ebraica abbiamo ereditato la fede nel Dio unico e vero, ma è nel cuore di Maria che questa fede ha preso forma in modo pieno.
Spesso si trascura un aspetto essenziale della spiritualità mariana: ciò che ci accomuna a lei. È proprio da questa prossimità che la fede di Maria diventa per ciascuno di noi un modello vivo, capace di illuminare e guidare il nostro cammino cristiano.
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