Il pet food 100% vegano prodotto grazie all’economia circolare

Arriva sul mercato il pet food 100% vegano prodotto grazie all’economia circolare: ecco di che cosa si tratta.
La salute e il benessere degli animali domestici diventa sempre più una preoccupazione importante per i pet mate. Proprio come si scelgono i prodotti alimentari migliori per il consumo quotidiano delle persone della famiglia, allo stesso modo si tende con sempre maggiore frequenza ad optare per i migliori cibi anche per i propri quattro zampe. Ma quale è il migliore pet food da acquistare al cento per cento vegano?
Il pet food del tutto vegano senza ingredienti animali venduto da un’azienda italiana
Anche in Italia arriva sul mercato il pet food completamente vegano. A venderlo è l’azienda Andriani, che commercializza Proggy care. Si tratta di un cibo per i quattro zampe domestici senza ingredienti animali e prodotto grazie all’economia circolare.
Andriani S.p.A. è una società pioniere nel mercato dell’healthy food. Dopo aver rivoluzionato il mondo della pasta con il brand Felicia, l’azienda pugliese presenta ora una linea dedicata all’alimentazione di cani e gatti con una formula etica, senza ingredienti di origine animale. Andriani, con il cibo Proggy Care 100% Cruelty Free e prodotto per un’economia circolare, annuncia il proprio ingresso nel settore del pet food
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Proggy Care inaugura così la prima linea italiana di alimenti da economia circolare, realizzata senza ingredienti di origine animale e da agricoltura rigenerativa. Il Gruppo Andriani amplia in questo modo la propria strategia industriale, integrando le competenze nutrizionali e agroindustriali sviluppate nel food umano all’universo pet, in un segmento in rapida ascesa a livello internazionale.
Michele Andriani, Presidente e Ceo di Andriani S.p.A., ha spiegato la decisione sottolineando come “Il contesto attuale del pet food rifletta dinamiche sempre più simili a quelle dell’alimentazione umana: cresce l’attenzione verso qualità, etica e sostenibilità, ma il sistema di offerta non è ancora in grado di rispondere in modo adeguato“. Il nuovo prodotto messo sul mercato rappresenta “un’alternativa concreta, basata su una sostenibilità reale e sul superamento del modello lineare che ancora oggi si fonda sull’allevamento intensivo e sul riutilizzo degli scarti animali“, spiega il Ceo dell’azienda.
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Secondo i numeri del Rapporto Assalco Zoomark, oggi ci sono 65 milioni di animali nelle case degli italiani. In tutto il mondo, i tassi di proprietà di animali domestici non sono mai stati così alti come lo sono quest’anno. I Paesi che detengono il primato per numero di animali d’affezione sono gli Stati Uniti e il Brasile, in testa con oltre il 70% dei tassi di proprietà.
Il nuovo cibo per animali Proggy Care non solo guarda ai bisogni del numero crescente di animali domestici nelle case, ma si distingue anche per la sua attenzione all’ambiente grazie a una ricetta interamente vegetale, clean label e 100% cruelty free. La qualità delle materie prime, unita all’assenza di Ogm, soia, frumento, mais, coloranti o conservanti, rende il prodotto adatto a tutti gli animali. Grazie all’apporto di fibre solubili e prebiotici naturali, contribuisce al mantenimento di un microbioma sano e a una digestione regolare.
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Secondo i dati più recenti, il comparto pet food è responsabile a livello globale di circa il 25% delle emissioni di gas serra legate all’allevamento intensivo. Preggy Care, formulato con proteine da lenticchie, ceci e piselli, rappresenta, come sottolineato dal Ceo dell’azienda, “una scelta netta e consapevole: vogliamo nutrire i nostri animali da compagnia senza alimentare un sistema inefficiente, eticamente superato, che consuma enormi risorse naturali, genera sofferenza e contribuisce attivamente alla crisi climatica”.
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Questo del pet food è un progetto che rappresenta l’estensione naturale della linea di mercato seguita di Andriani: “migliorare la salute delle persone, degli animali e del pianeta attraverso l’innovazione alimentare“. Proggy Care nasce da cinque anni di studi su proteine vegetali alternative, fermentazione, appetibilità e salute intestinale, per un investimento complessivo di oltre 5 milioni di euro.
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Il progetto ha visto il coinvolgimento di veterinari, tecnologi alimentari e centri di ricerca agronomica, con l’obiettivo di offrire un nuovo alimento completo sul piano amminoacidico, bilanciato, altamente digeribile e conforme alle linee guida nutrizionali Fediaf. Michele Andriani ha infatti così spiegato: “Abbiamo investito cinque anni di ricerca e oltre cinque milioni di euro per sviluppare un alimento realmente innovativo, formulato con materie prime human grade provenienti dalla nostra filiera agricola integrata”.
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In Europa, il segmento vegetale nel pet food è passato dal 10% dei nuovi lanci nel 2020 al 25% nel 2022. Proggy Care si propone, in questo contesto, come una nuova generazione di pet food capace di rispondere alle esigenze di un mercato sempre più attento a etica, qualità e sostenibilità.
Proggy Care viene prodotto nello stabilimento Andriani di Gravina in Puglia, carbon neutral dal 2024, alimentato da fonti rinnovabili (fotovoltaico e biomasse) e supportato da un impianto di trigenerazione ad alta efficienza. Il 90% degli ingredienti del nuovo prodotto dell’azienda proviene da economia circolare. Sono stati impiegati infatti sottoprodotti agroalimentari di alta qualità, non destinati al consumo umano ma perfettamente idonei e valorizzati attraverso processi di upcycling. Si tratta di ingredienti provenienti da coltivazioni distribuite sul territorio italiano, con progetti di agricoltura rigenerativa su superfici selezionate. (di Elisabetta Guglielmi)
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