Il Regno Unito dice addio alle SIM farms: una svolta nella lotta contro le truffe digitali

Aprile 24, 2025 - 21:30
 0
Il Regno Unito dice addio alle SIM farms: una svolta nella lotta contro le truffe digitali

Nel Regno Unito sta per entrare in vigore una misura che potrebbe cambiare radicalmente la sicurezza delle comunicazioni mobili.
Il governo britannico ha annunciato l’intenzione di vietare l’uso delle cosiddette “SIM farms”, dispositivi usati in modo sempre più frequente per alimentare truffe telefoniche e campagne di phishing via SMS.
L’obiettivo è semplice quanto ambizioso: proteggere i cittadini da un fenomeno in crescita, che ogni anno causa perdite milionarie e mina la fiducia nelle comunicazioni digitali.
Per chi vive a Londra o nel Regno Unito, conoscere il funzionamento di queste tecnologie e le contromisure adottate è fondamentale per orientarsi e proteggersi.

Cosa sono le SIM farms e come funzionano

Il termine “SIM farm” si riferisce a un dispositivo che permette di gestire centinaia o migliaia di schede SIMcontemporaneamente, spesso collegate a software automatici che inviano messaggi o effettuano chiamate in sequenza, imitando un comportamento umano.

Questi dispositivi, di per sé non illegali, sono diventati strumenti essenziali per i truffatori digitali.
Attraverso una SIM farm è possibile far partire centinaia di migliaia di SMS o chiamate automatiche in una sola giornata, usando numeri telefonici apparentemente legittimi, spesso con prefissi britannici.

Il problema è che questo sistema viene sfruttato per operazioni fraudolente: messaggi che simulano comunicazioni da banche, corrieri o enti pubblici, con link falsi che portano l’utente a condividere dati sensibili.
In molti casi, questi SMS sembrano provenire da numeri di fiducia, rendendo il raggiro ancora più difficile da individuare.

Come spiegato anche nel report di Action Fraud, il centro nazionale britannico per la segnalazione di frodi e crimini informatici, questo tipo di truffe ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi anni.

Il divieto annunciato dal governo britannico

Per porre un freno a questa pratica, il governo ha annunciato che le SIM farms verranno vietate su tutto il territorio nazionale, con una nuova normativa in via di definizione.
La misura è stata confermata dal Department for Science, Innovation and Technology (DSIT), l’ente governativo che si occupa di innovazione tecnologica e sicurezza digitale.

Il divieto entrerà a far parte di un pacchetto legislativo più ampio, volto a rafforzare la sicurezza delle comunicazioni mobili e a impedire l’uso criminale delle tecnologie digitali.
Il ministro responsabile ha dichiarato che il Regno Unito non può tollerare che la tecnologia venga sfruttata per danneggiare i cittadini, soprattutto i più vulnerabili.

Secondo quanto riportato da The Independent, il governo si appresta a introdurre sanzioni per la vendita, l’uso e l’importazione di SIM farms, nonché misure più stringenti per la tracciabilità delle SIM card.

Parallelamente, verranno rafforzate le collaborazioni con gli operatori telefonici, che avranno un ruolo attivo nell’identificazione di traffico anomalo e nell’interruzione tempestiva delle attività sospette.

Truffe via SMS e chiamate automatiche: un fenomeno in crescita

Negli ultimi anni, il Regno Unito ha assistito a un’esplosione di truffe basate su messaggi e chiamate automatiche fraudolente, molte delle quali alimentate proprio da SIM farms.
Secondo i dati forniti da Action Fraud, nel 2023 le frodi telefoniche hanno causato perdite superiori al miliardo di sterline, colpendo privati cittadini, piccoli business e persino enti pubblici.

Questi attacchi avvengono attraverso SMS falsi che imitano comunicazioni ufficiali, come notifiche da parte di banche, società di spedizione, o servizi sanitari.
In molti casi, i messaggi invitano l’utente a cliccare su link malevoli o a fornire dati personali.

Le SIM farms rendono questi attacchi incredibilmente efficaci, poiché permettono di simulare centinaia di numeri diversi, rendendo molto più difficile il lavoro di tracciamento.
Inoltre, questi dispositivi sono in grado di adattarsi alle risposte degli utenti, attraverso intelligenza artificiale e sistemi di automazione.

La portata del fenomeno ha spinto le autorità britanniche ad agire in modo più deciso.
Come dichiarato nel comunicato del Department for Science, Innovation and Technology, il paese ha bisogno di “una rete di comunicazione sicura, moderna, e protetta da abusi”.

Le SIM farms e l’economia del crimine digitale

Le SIM farms non sono semplicemente un mezzo tecnico: rappresentano un ingranaggio chiave nell’economia del crimine digitale internazionale.
Vengono vendute o affittate in rete, spesso tramite marketplace non indicizzati, e usate da gruppi di cybercriminali per condurre campagne massive di truffa, spesso coordinate tra diversi paesi.

Il loro costo può variare da poche centinaia a diverse migliaia di sterline, ma il ritorno economico per i truffatori è altissimo, vista la possibilità di colpire milioni di utenti con un solo dispositivo.

Nel 2022, un’operazione di polizia nel nord di Londra ha scoperto una SIM farm illegale che ospitava oltre 1500 SIM card, capaci di inviare fino a 100.000 messaggi al giorno.
Le forze dell’ordine hanno sequestrato l’apparecchiatura e individuato legami con organizzazioni estere dedite a truffe bancarie.

La criminalità organizzata digitale si avvale sempre più di strumenti come questi, che abbassano i costi di attacco e aumentano la possibilità di anonimato.
È per questo che il governo ha deciso di agire con fermezza.

Sicurezza digitale per i cittadini: cosa cambia e come proteggersi

Il divieto delle SIM farms è una misura importante, ma da sola non basta a fermare il fenomeno delle truffe digitali.
La sicurezza passa anche dall’educazione degli utenti e dalla prevenzione individuale.

Chi vive nel Regno Unito dovrebbe seguire alcune regole di base: non cliccare mai su link sospetti ricevuti via SMS, non fornire dati personali a numeri non verificati, e utilizzare strumenti di blocco automatico delle chiamate sconosciute.

Gli operatori mobili britannici offrono spesso servizi di protezione automatica.
Inoltre, in caso di ricezione di un messaggio sospetto, è possibile inoltrarlo al numero 7726, un servizio gratuito del governo per il tracciamento dei messaggi truffaldini.

Molto utile è anche il sito ufficiale di Action Fraud, dove è possibile segnalare truffe e ottenere informazioni aggiornate su come difendersi.


Le immagini utilizzate sono su Common free license o tutelate da copyright. È vietata la ripubblicazione, duplicazione e download senza il consenso dell’autore.

The post Il Regno Unito dice addio alle SIM farms: una svolta nella lotta contro le truffe digitali first appeared on Londra Da Vivere : il più grande portale degli italiani a Londra.

L'articolo Il Regno Unito dice addio alle SIM farms: una svolta nella lotta contro le truffe digitali proviene da Londra Da Vivere : il più grande portale degli italiani a Londra.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News