Islam Makhachev sul declino delle MMA statunitensi

Fabrizio Giovagnoli
Islam Makhachev sul declino delle MMA statunitensi

Islam Makhachev ha espresso il suo parere sul declino che il movimento delle MMA americane sta vivendo in termini di prestazioni.

Ovviamente è innegabile che negli Stati Uniti ci siano ancora moltissimi atleti di valore e le migliori palestre al mondo, ma, al momento, nella UFC, è rimasta solo Kayla Harrison a tenere alta la bandiera a stelle e strisce mentre nei ranking maschili non c’è più nessun campione americano.

Secondo Islam Makhachev la ragione risiede nell’apertura della promotion ai combattenti provenienti dal Caucaso e da altri regioni di influenza russa che stanno sbaragliando la concorrenza.

Il pensiero di Islam Makhachev

“Hanno semplicemente iniziato ad ingaggiare un numero maggiore dei nostri fighter“, ha spiegato Islam Makhachev in un’intervista “Se continueranno così, sono sicuro al 100% che ci saranno più campioni dal Caucaso, dal Daghestan, dalla Cecenia.”

“Non ci sono dubbi: i nostri ragazzi vivono per questo, per questo sport. Negli Stati Uniti, ad esempio, non si preoccupano troppo se combattono male un combattimento. Invece, dietro i nostri ragazzi c’è una famiglia, l’intera città, l’intera Repubblica. E sentiamo fortemente questa responsabilità, combattiamo con più motivazione e senso della responsabilitò e vinciamo.”

L’unico elemento che l’ex campione dei pesi leggeri ritiene che i lottatori russi debbano decisamente migliorare è quello della comunicazione e della propria promozione a partire dall’utilizzo della lingua inglese.

Islam Makhachev urges Caucasus fighters to learn English and promote themselves to boost UFC marketability 🫡💰

“I agree, and that’s why I’m explaining—guys, learn English and how to promote your fights. That’s an important thing; we have to sell live events and be interesting… pic.twitter.com/LIBSWaGnIz

— Red Corner MMA (@RedCorner_MMA) August 25, 2025