Loewe chiude un capitolo con l'ultima collezione di Jonathan Anderson

Madrid – Seguendo il ritmo abituale di una casa di moda, con la ripresa di fine estate le vetrine delle boutique Loewe hanno accolto la nuova offerta di moda e accessori per la stagione autunno inverno 2025/2026. Queste collezioni uomo e donna, lungi dall'essere una delle tante presentate negli ultimi anni, si rivelano come l'ultima testimonianza del lavoro creativo di Jonathan Anderson per la maison spagnola, da settembre 2013 al 17 marzo 2025.

Come un brillante anello di congiunzione tra l'ultimo capitolo della centenaria casa di moda spagnola firmato da Anderson e la promettente nuova era che si apre con la coppia di stilisti Jack McCollough e Lazaro Hernandez, la collezione Loewe autunno inverno 2025 è stata presentata lo scorso marzo, durante la Settimana della moda di Parigi. Loewe ha partecipato, come di consueto, non con la tradizionale e attesissima sfilata, ma con una presentazione alternativa accessibile solo su invito. Un cambio di formato che non ha fatto altro che alimentare le crescenti e incessanti voci di un imminente cambio alla direzione creativa di Loewe. Un cambiamento che ha iniziato a prendere forma a meno di una settimana dalla fine della settimana della moda, con l'annuncio, ormai atteso, dell'uscita di Jonathan Anderson dalla direzione creativa di Loewe. A questa notizia sono seguiti, in modo misurato e distanziato nel tempo, gli annunci dell'arrivo di Jack McCollough e Lazaro Hernandez come nuovi direttori creativi di Loewe, e infine la nomina dello stesso Anderson a direttore creativo globale di Dior.

Protagonista involontaria di questo appassionante cambio alla direzione creativa di tre case di moda, Loewe, Dior e Proenza Schouler (fondata da McCollough e Hernandez), si presenta così la collezione Loewe autunno inverno 2025. Una proposta che mette nuovamente in evidenza il gusto per l'arte e l'artigianalità che Anderson ha decantato e potenziato come tratto distintivo di Loewe, e che si erge a perfetta sintesi dei suoi quasi dodici anni alla direzione creativa della maison spagnola. Un valore che rende questa collezione non solo un magnifico e vibrante compendio della Loewe di Anderson che è stata e che non sarà più, ma anche il punto di partenza per la futura evoluzione della maison, ora nelle mani di McCollough e Hernandez, che debutteranno come direttori creativi di Loewe presentando la loro prima collezione durante la prossima edizione di settembre della Settimana della moda di Parigi.

In collaborazione con la Josef & Anni Albers foundation

Firmata da Jonathan Anderson, la collezione si distingue per la collaborazione con la Josef & Anni Albers Foundation. Fondazione culturale ed educativa con sede negli Stati Uniti, che si occupa di preservare e valorizzare l'opera di Josef e Anni Albers, due delle figure più influenti del mondo dell'arte del XX secolo e perfetti esponenti dell'ambiente creativo e sperimentale del Bauhaus, dalla sua fondazione da parte di Walter Gropius nel 1919 alla sua chiusura da parte del Partito nazionalsocialista nel 1933.

Frutto di questa stretta collaborazione tra Loewe e la fondazione dei due ex alunni ed ex professori del Bauhaus, la collezione presenta una stimolante e armoniosa fusione tra il savoir-faire e la splendida lavorazione della pelle di Loewe, con alcune delle opere più conosciute e rappresentative della produzione artistica degli Albers. Lavori pittorici, nel caso di Josef, e composizioni tessili e pittoriche, nel caso di Anni, che prendono vita in questa collezione sotto forma di capi di abbigliamento e accessori. Pezzi che la maison ha già messo in vendita, accompagnati da una campagna pubblicitaria scattata da Arnaud Lajeunie e interpretata da figure legate alla casa di moda spagnola, come l'attrice britannica Raffey Cassidy, l'attore austriaco Felix Kammerer, l'attore cinese Jiang Qiming e l'attrice britannica Lesley Manville, che lo scorso maggio si è recata a Madrid per assistere alla cerimonia di premiazione dell'ultima edizione del Loewe Foundation craft prize 2025.

“La continua esplorazione dell'artigianato e dell'arte” che Anderson ha stabilito come obiettivo durante il suo periodo come direttore creativo di Loewe, “prosegue con una collaborazione con la Josef & Anni Albers Foundation”. Un'associazione che, sottolinea la casa di moda spagnola, ha “dato vita a capi e accessori caratterizzati da un approccio tattile alle superfici, ispirati ai dipinti Omaggio al quadrato di Josef Albers e ai tessuti pittorici di Anni Albers, che celebravano il filo come veicolo di esplorazione artistica”.

Partnership con il centro comunitario femminile “Les Foyers de Tambacounda” in Senegal

Parallelamente a questa collaborazione tra Loewe e la Josef & Anni Albers Foundation, ma al di fuori delle questioni di design, la maison spagnola ha annunciato che collaborerà con la Fondazione e con il centro comunitario femminile “Les Foyers de Tambacounda” in Senegal. Un'iniziativa che porteranno avanti in collaborazione con la Ong Le Korsa (responsabile della gestione del centro), finanziando tre “iniziative chiave”: Sutura, un collettivo locale di cucito; un programma d'arte presso Les Foyers, diretto da un professore de L’École des Beaux-Arts di Dakar; e il progetto “The Tire Recycling Project”, che promuove la sostenibilità e l'economia circolare nella regione attraverso il riciclo dei pneumatici.