McArthurGlen: innovazione, sostenibilità e valore esperienziale per il retail outlet del futuro

Il modello McArthurGlen si inserisce tra le esperienze più significative di evoluzione del canale outlet in Europa, contribuendo a ridefinirne ruolo, funzioni e posizionamento. Da formato storicamente orientato alla leva prezzo, l’outlet si configura oggi come un sistema integrato in cui retail, esperienze leisure e connessione con il territorio si intrecciano, dando forma a un ecosistema capace di generare valore lungo l’intero percorso del visitatore.

Pioniere del Designer Outlet europeo, il gruppo ha introdotto fin dagli anni ’90 un paradigma che ha superato il concetto di ‘factory store’, trasformandolo in una vera destinazione lifestyle. Le aperture di Cheshire Oaks nel 1995, primo centro del gruppo in Europa, e poi di Serravalle nel 2000 – il primo in Italia – hanno segnato l’inizio di un modello che oggi è riferimento per l’intero comparto, capace di attrarre flussi nazionali e internazionali grazie a un mix calibrato di brand partner, servizi e qualità dell’esperienza.

In Italia, McArthurGlen opera attraverso quattro asset strategici – Serravalle, Castel Romano, Noventa di Piave e La Reggia – che si distinguono per un posizionamento premium e una profonda integrazione con il territorio. Negli ultimi cinque anni il gruppo ha investito oltre 30 milioni di euro nei centri italiani per rafforzare l’attrattività e migliorare la customer experience, intervenendo su ampliamenti, nuove aperture, riqualificazione architettonica, servizi family friendly, spazi verdi e proposte food & beverage di alto profilo. Il risultato è un ecosistema retail maturo e strutturato, in grado di mantenere performance solide anche in scenari macroeconomici complessi. Emblematico, in questo senso, il periodo autunnale: il Black Friday si conferma leva strategica per i volumi con oltre un milione di transazioni registrate. I risultati dell’edizione 2025 evidenziano trend particolarmente positivi, con una risposta del pubblico in linea con un posizionamento sempre più orientato all’esperienza e con una domanda che privilegia valore, qualità e una convenienza percepita come premium.

Il network McArthurGlen conta oggi circa mille brand partner, selezionati secondo criteri di complementarità, qualità e coerenza con il posizionamento dei centri. La relazione con i marchi si sviluppa attraverso un approccio strutturato e collaborativo, che supera la dimensione puramente locativa per evolvere in una partnership strategica. In questo contesto, numerosi brand hanno scelto nel corso degli anni i centri McArthurGlen come punto di accesso privilegiato al canale outlet, riconoscendo nel modello del gruppo solidità, trasparenza gestionale e capacità di generare valore condiviso.

Questo dialogo è rafforzato da strumenti dedicati come la McArthurGlen Retail Academy, sviluppata con Modo, che ha già formato oltre sei mila addetti alla vendita, e dai Talent Days, pensati per facilitare l’incontro tra aziende e nuovi talenti. A ciò si aggiunge l’attività di ricerca, come ‘l’Osservatorio Moda e Generazioni’ realizzato con Doxa, che analizza l’evoluzione dei comportamenti di consumo e le tendenze emergenti.

La dimensione corporate di McArthurGlen si esprime anche attraverso un impegno strutturato in ambito Esg, con progetti che integrano sostenibilità ambientale, inclusione e impatto sociale. In occasione del Natale 2025, Serravalle Designer Outlet ha avviato una collaborazione con Unicef attraverso il ‘Christmas Post Office’, trasformando l’esperienza delle festività in un momento di sensibilizzazione e partecipazione attiva sui diritti dell’infanzia.

Tra le iniziative più recenti, il gruppo ha inoltre rinnovato il proprio sostegno a Medici Senza Frontiere con la seconda edizione di ‘Biscotti Senza Frontiere’, coinvolgendo direttamente i dipendenti dei centri italiani in attività di volontariato e raccolta fondi. Progetti che si inseriscono nel perimetro della piattaforma Evolve, espressione di una strategia orientata a generare valore non solo economico, ma anche sociale e culturale.

L’evoluzione di McArthurGlen guarda anche a un retail sempre più integrato, in cui fisico e digitale dialogano in modo complementare, rafforzando il ruolo dei centri come destinazioni esperienziali. La strategia del gruppo si fonda su tre direttrici prioritarie: miglioramento continuo dell’esperienza, accelerazione degli investimenti in sostenibilità – energia rinnovabile, riciclo idrico, mobilità e accessibilità – e approfondimento dell’integrazione tra mondo fisico e digitale. Non a caso, la trasformazione digitale sta progressivamente ridefinendo l’esperienza d’acquisto: l’adozione di piattaforme di data analytics, marketing automation e soluzioni basate su intelligenza artificiale consente una comprensione sempre più puntuale dei comportamenti dei visitatori, favorendo percorsi personalizzati, servizi su misura e una proposta di valore più mirata. Anche in un settore maturo come quello outlet, la capacità di innovare si conferma fattore determinante per sostenere la crescita e consolidare il posizionamento.