Regione Lombardia accelera sulla rivoluzione termica
Regione Lombardia avvia il bando Green Heat 100%, una misura da 20 milioni di euro per favorire nuovi sistemi di teleriscaldamento e teleraffrescamento alimentati da fonti rinnovabili o calore di scarto. Un’iniziativa che rafforza la strategia energetica regionale verso reti più efficienti e autonome
Nel paesaggio energetico europeo il teleriscaldamento è tornato protagonista, non più come tecnologia di nicchia, ma come infrastruttura strategica per affrancare i territori dalla volatilità dei combustibili fossili.
Non sorprende quindi che in Lombardia – regione con una lunga tradizione industriale e una rete termica già tra le più estese d’Italia – l’attenzione si stia spostando verso sistemi di nuova generazione, capaci di integrare fonti rinnovabili, recupero termico e stoccaggi efficienti.
Il bando Green Heat 100%, approvato da Regione Lombardia e in corso di pubblicazione sul Burl, si inserisce in questa traiettoria: incoraggiare un salto di qualità tecnologico che rafforzi resilienza, sostenibilità e autonomia energetica.
La misura: 20 milioni per reti termiche rinnovabili
Con una dotazione iniziale di 20 milioni di euro, il bando sostiene la realizzazione di nuovi impianti e reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento alimentati da fonti rinnovabili oppure basati sul recupero di calore di scarto industriale.
Si tratta di risorse a valere sul Pr Fesr 2021-2027, con contributi a fondo perduto modulati tra il 45% e il 65% della spesa ammissibile, in funzione della dimensione dell’impresa richiedente, fino a un massimo di 1,5 milioni di euro per progetto.
Ogni operatore potrà presentare fino a tre domande, purché relative a sistemi distinti e localizzati nel territorio regionale.
L’iniziativa vuole aumentare il peso delle rinnovabili termiche nel mix lombardo, sostenendo modelli già consolidati nel Nord Europa e oggi sempre più richiesti dalle comunità locali.
La misura risponde inoltre a un’esigenza strategica: diversificare l’approvvigionamento e stabilizzare i costi energetici, riducendo le emissioni climalteranti e migliorando l’efficienza dei sistemi urbani.
Gli interventi finanziabili includono la costruzione di impianti di generazione del fluido termovettore (caldo o freddo), le relative reti di distribuzione e gli eventuali sistemi di accumulo termico.
Sono esclusi invece gli allacciamenti alle utenze e le sottostazioni di scambio. Particolare attenzione è riservata alla tracciabilità della filiera nel caso di impianti a biomassa: il combustibile dovrà provenire dal medesimo bacino imbrifero o comunque entro 40 chilometri, garantendo così la sostenibilità forestale e la riduzione delle emissioni legate al trasporto.
Il bando considera prioritari anche gli impianti che recuperano calore residuo da processi industriali: una risorsa spesso dispersa nell’ambiente, ma che può trasformarsi in un vettore energetico competitivo e a basso impatto ambientale, soprattutto in aree ad alta densità produttiva.
Gli interventi ammessi dovranno essere avviati entro il 31 marzo 2027 e conclusi entro il 31 marzo 2029, un arco temporale che offre margini operativi adeguati ma richiede una programmazione tecnica solida.
L’apertura dello sportello – prevista per il 2 dicembre 2025 – segna l’avvio di una fase operativa che coinvolgerà sia utility di settore sia operatori pubblici e privati interessati alla generazione termica rinnovabile.
Il bando Green Heat 100% punta a sostenere tecnologie mature ma ancora poco diffuse su larga scala, richiedendo una collaborazione tra operatori pubblici, imprese, gestori di rete e amministrazioni locali.
La complessità delle reti termiche efficienti – che integrano digitalizzazione, controllo dinamico, modelli di gestione flessibile e connessioni multisorgente – impone infatti una governance coordinata.
La sfida sarà quindi duplice: da un lato accelerare la diffusione di impianti realmente sostenibili; dall’altro evitare la frammentazione progettuale, contribuendo a una visione energetica regionale di lungo periodo.
L'articolo Regione Lombardia accelera sulla rivoluzione termica è stato pubblicato su GreenPlanner Magazine.
Qual è la tua reazione?
Mi piace
0
Antipatico
0
Lo amo
0
Comico
0
Furioso
0
Triste
0
Wow
0




