Volontariato aziendale, 1.300 nuovi alberi fra Milano e Roma
Mille e trecento nuovi alberi messi a dimora: è il riusultato di ConnActionday, la giornata di Fastweb+Vodafone dedicata «alla connessione tra persone, team e valori aziendali» e svoltasi sabato scorso. Un’iniziativa che voleva contribuire alla rigenerazione ambientale dei territori, promuoverne la biodiversità e creare valore per la comunità. «Con questi obiettivi», spiega una nota, «Fastweb + Vodafone ha rinnovato il proprio impegno per la sostenibilità ambientale e sociale realizzando due nuovi progetti a Milano e Roma, che si inseriscono rispettivamente nelle campagne nazionali Mosaico Verde e Ortofrutteto solidale diffuso, promosse da AzzeroCO2 e Legambiente».
Sabato i dipendenti dell’azienda e i loro familiari hanno partecipato con entusiasmo al progetto basato sulla partecipazione volontaria dei lavoratori, per due giornate del proprio calendario lavorativo, scegliendo l’ambito sociale o ambientale «scegliendo ciò che è più in linea con le inclinazioni e disponibilità personali».
Qui Milano, 1.000 alberi a Parco Sud
A Milano, l’intervento è stato realizzato nel Parco Boscoincittà, gestito dall’associazione Italia Nostra, all’interno del Parco Agricolo Sud Milano. L’impegno dei partecipanti ha permesso di contribuire alla messa a dimora di 1.000 nuovi alberi e arbusti su una superficie di un ettaro.

«La scelta delle specie – tra cui ontani, salici, pioppi, aceri campestri, ciliegi e ligustri – è stata attentamente studiata per generare benefici ecologici diversificati», spiegano a Fastweb+Vodafone. Queste piante, infatti, andranno innanzitutto «a incrementare il patrimonio arboreo del parco creando nuovi e preziosi habitat per l’avifauna e per gli insetti impollinatori, essenziali per l’equilibrio dell’ecosistema». Le specie scelte sono state selezionate per la loro elevata capacità di assorbire Co₂, produrre ossigeno e filtrare gli inquinanti atmosferici. «Infine», prosegue il comunicato, «gli ontani, i salici e i pioppi contribuiranno a migliorare la gestione delle acque piovane, riducendo il rischio di ristagni e contrastando il pericolo di dissesto idrogeologico dell’area». L’intervento realizzato a Milano si inserisce nell’ambito di Mosaico Verde, la campagna nazionale per il recupero degli ecosistemi terrestri e acquatici, la rigenerazione ambientale e la forestazione di aree verdi, promossa da AzzeroCo2 e Legambiente.
A Roma intanto…
Nella stessa giornata, a Roma, le attività di volontariato aziendale hanno permesso la messa a dimora di 300 piante di ulivo. L’iniziativa si è svolta presso la Fattoria sociale “Tenuta della Mistica”, gestita dalla Cooperativa agricoltura Capodarco, punto di riferimento per l’agricoltura sociale in Italia che utilizza il lavoro della terra come strumento per unire cura dell’ambiente e inclusione sociale.
«L’intervento», informa la nota, «è pensato non solo per arricchire il patrimonio agricolo e ambientale della fattoria, ma anche per rafforzare l’impatto sociale delle sue attività. Le persone accolte dalla cooperativa, attraverso la partecipazione alla cura degli ulivi, intraprenderanno un percorso di formazione volto a creare nuove opportunità di inserimento sociale e lavorativo. Le nuove piante contribuiranno, inoltre, ad incrementare la produzione di olio biologico della Tenuta, consolidando la sostenibilità economica della cooperativa e la sua capacità di reinvestire in progetti sociali e di inclusione».

L’iniziativa è parte della Campagna Ortofrutteto solidale diffuso promossa da AzzeroCo2 e Legambiente, un progetto di integrazione sociale e ambientale in grado di tutelare la biodiversità, attraverso la creazione di frutteti solidali, e unire competenze e valori per generare un progresso umano, ambientale, economico e civico.
Quelle 15mila piante della Campagna Mosaico
I progetti realizzati a Milano e Roma si inseriscono nelle azioni che Fastweb+Vodafone porta avanti per la sostenibilità. La società, nel 2021, ha aderito alla Campagna Mosaico Verde impegnandosi nella messa a dimora di 15mila piante tra Milano, Roma, Bari, Catania, Torino e Pomigliano D’Arco (Na), Pescara, Cagliari e Mola di Bari (Ba).
Per il biennio 2024-2025 Fastweb+Vodafone ha esteso ulteriormente il perimetro del suo impegno supportando una diversa tipologia d’interventi, sempre nell’ambito di Mosaico Verde, volti alla tutela e al recupero di boschi o siti d’interesse storico e paesaggistico in Italia nel Parco Regionale Naturale del Beigua (Ge) nel Comune di Tuglie (Le) nella Città metropolitana di Firenze e nel Comune di Cuglieri (Or).
Per il biennio 2025-2026, l’azione di Fastweb + Vodafone si sviluppa lungo due direttrici principali. Da una parte, si consolida la storica collaborazione con la campagna Mosaico Verde, che, dopo l’intervento di Boscoincittà, proseguirà con un nuovo progetto a Bari. Dall’altra l’azienda ha aderito alla campagna Ortofrutteto solidale diffuso, che vedrà un secondo intervento a Caserta, dopo il primo progetto realizzato a Roma con la Cooperativa agricoltura Capodarco.
Lo Iacono (Fastweb+Vodafone): «La sostenibilità diventa azione concreta»
Soddisfatta Anna Lo Iacono head of Sustainability di Fastweb + Vodafone: «Il ConnActionday rappresenta per noi il momento in cui la sostenibilità diventa azione concreta sul territorio», sottolinea, «e grazie all’impegno dei nostri dipendenti e delle loro famiglie, abbiamo potuto contribuire alla rigenerazione ambientale di Milano e Roma, piantando alberi e ulivi che sostengono la biodiversità e rafforzano il tessuto sociale delle comunità locali. Per Fastweb + Vodafone, prendersi cura dell’ambiente e delle persone significa trasformare l’impegno in valore tangibile per comunità più sostenibili e inclusive».

«Una comunità per la comunità»; la ha fatto eco Alessandro Martella, direttore Generale di AzzeroCo2, «questa è la filosofia che è alla base dei progetti realizzati a Roma e Milano, dove l’energia del volontariato aziendale è diventata azione concreta. La scelta di Fastweb+Vodafone di proseguire il percorso con Mosaico Verde e, al tempo stesso, abbracciare la campagna Ortofrutteto solidale diffuso, testimonia un impegno che cresce nel tempo e una visione comune: la cura per il pianeta e il supporto alle persone non sono due percorsi paralleli, ma un unico cammino dove l’impatto ambientale e quello sociale si rafforzano a vicenda. È un principio», ha concluso Martella, «a cui i dipendenti dell’azienda, con il loro sostegno durante i ConnActionday, hanno dato forma concreta, generando valore per il territorio e per le persone più fragili».
Le foto di questo servizio sono dell’ufficio stampa di Fastweb+Vodafone.
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