Pigrizia del cane: quando bisogna preoccuparsi

Oltre una determinata soglia la pigrizia del cane non va più sottovalutata: scopri quando è lecito preoccuparsi e come agire.
Se il cane è un cucciolo è più che normale che le sue ore di sonno durante la giornata siano molto di più di quelle di veglia. In media un cucciolo di cane può arrivare a dormire anche fino alle 18 ore al giorno. Ma trascorsa questa soglia d’età se il cane mostra di essere perennemente pigro potrebbe esserci qualcosa che non va. Per questo motivo è bene non sottovalutare alcuni sintomi e comprendere meglio le ragioni della sua pigrizia.
Quando i pigrizia del cane ci indica che bisogna preoccuparsi
Se il tuo cane è sempre stato molto attivo e improvvisamente mostra di addormentarsi sempre più spesso oppure di non reagire come una volta ai inviti al gioco oppure a uscire per fare una passeggiata fuori da casa, allora queste sue reazioni non dovrebbero lasciarti indifferente.
Uno dei campanelli d’allarme al quale dovremmo prestare attenzione fa riferimento a quando il cane mostra di avere molto sonno e poco appetito. L’unione di queste due reazioni, che determinano inevitabilmente un brusco cambiamento del suo stile di vita, dovrebbero farci preoccupare e reagire in modo tale da esaminare meglio la situazione relativa al suo benessere personale e alle sue condizioni di salute.
Scopri di più con questi articoli scelti per te:
- Passeggiata con il cane: trucchi e consigli per loro benessere
- Come allenarsi con il cane al mare: giochi da fare insieme
Se il tuo cane è semplicemente troppo sedentario, troppo stressato o ansioso invece esistono degli esercizi fisici, dei giochi o dei consigli degli esperti finalizzati a spronare il fido e a migliorare visibilmente le sue abitudini nella quotidianità.
Il cane è pigro: i segnali da non sottovalutare
La pigrizia del cane può anche essere associata all’età avanzata del cane. Se il fido è anziano allora una maggiore pigrizia potrebbe non dover destare molta preoccupazione oppure essere una prima avvisaglia dell’artrite o della demenza canina, mentre in un cane adulto potrebbe indicare l’insorgenza di una patologia precisa, come – ad esempio – delle infezioni virali, dei disturbi alla digestione o dei problemi ormonali.
Alcune malattie virali indeboliscono il cane, rendendolo sempre più vulnerabile. Per questa ragione se si nota una pigrizia improvvisa nel cane è sempre opportuno rivolgersi al proprio veterinario per una visita più approfondita.
L'articolo Pigrizia del cane: quando bisogna preoccuparsi è stato pubblicato nella sua versione originale su www.amoreaquattrozampe.it.
Qual è la tua reazione?






