Sulle tracce di Frankenstein: un viaggio tra le location del film di Guillermo del Toro

Il nuovo adattamento di Frankenstein firmato da Guillermo del Toro si distingue non solo per la sua regia visionaria e per il cast d’eccezione, ma anche per le suggestive location che hanno dato vita al mondo gotico e drammatico della storia. Il regista ha scelto di girare tra Canada, Scozia e Inghilterra, facendo dialogare architetture storiche, paesaggi mozzafiato e atmosfere cupe che hanno reso il film ancora più intenso e coinvolgente.
“Il capolavoro di Mary Shelley è pieno di domande che mi bruciano dentro l’anima: domande esistenziali, tenere, selvagge, senza scampo, come solo una mente giovane può porsi e a cui solo gli adulti e le istituzioni credono di poter rispondere. Per me, però, solo i mostri detengono la risposta a tutti i misteri“, ha dichiarato il regista messicano che ha presentato in anteprima al Festival del Cinema di Venezia 82 questa opera molto attesa sul grande schermo.
Di cosa parla
Del Toro rilegge il celebre romanzo di Mary Shelley accentuandone le tinte oscure e riflettendo sulle ossessioni umane, la sete di conoscenza e i limiti della scienza. La vicenda segue il tormentato dottor Victor Frankenstein, interpretato da Oscar Isaac, e la sua Creatura, ambientata in scenari che alternano città storiche e lande desolate, sottolineando il contrasto tra civiltà e natura selvaggia.
Dove è stato girato
Per catturare appieno l’anima gotica del racconto, le riprese di Frankenstein si sono svolte in numerose location che hanno contribuito a creare l’atmosfera unica del film.
Edimburgo
La capitale scozzese ha offerto un palcoscenico ideale grazie alle sue vie antiche e alla suggestiva Royal Mile. Qui sono stati girati momenti fondamentali, sfruttando edifici storici come il Canongate Tolbooth e la Parliament Square. Vicoli come Bakehouse Close, con i suoi ciottoli e passaggi stretti, insieme a luoghi appartati come Lady Stair’s Close e Wardrop’s Court, hanno donato al film un tono misterioso e senza tempo.
Arbroath e Hospitalfield House
Nella cittadina di Arbroath, nella regione di Angus, è stata scelta la storica Hospitalfield House, residenza ottocentesca dall’aura imponente e inquietante. I suoi interni decorati e la sua architettura austera hanno fornito lo sfondo perfetto per le sequenze più cupe e drammatiche.
Glasgow
A Glasgow spicca la maestosa Cattedrale, uno dei monumenti medievali più iconici della Scozia. Le riprese all’interno e all’esterno hanno sfruttato le alte navate, le vetrate colorate e lo stile gotico, regalando al film un’impronta solenne e potente.

Glencoe e Fortress Mountain
Le ambientazioni naturali più selvagge sono state ricreate a Glencoe, nelle Highlands scozzesi, e presso Fortress Mountain in Alberta, Canada. Montagne innevate, vallate remote e paesaggi aspri hanno reso realistiche le sequenze ambientate in luoghi artici o in territori inospitali.
Aberdeen e Dunecht House
Ad Aberdeen le telecamere si sono spostate nella monumentale Dunecht House, residenza elegante dai vasti interni e giardini scenografici. La sua imponenza e l’architettura classica hanno contribuito a rafforzare il tono drammatico e raffinato della pellicola.

Londra
Nella capitale britannica, Del Toro ha utilizzato miniature e modelli in scala per ricreare edifici monumentali e paesaggi complessi. Questa scelta ha permesso di ottenere un forte impatto visivo in scene che sarebbe stato impossibile o troppo costoso girare dal vivo.
Burghley House, Stamford
La sontuosa Burghley House, nel Lincolnshire, è stata un’altra location chiave. Con i suoi interni sfarzosi, i dettagli architettonici e il fascino rinascimentale, ha contribuito ad arricchire il lato elegante e storico della narrazione.
North Bay, Ontario
Per le sequenze ambientate nell’Artico, la produzione si è spostata a North Bay, in Canada. Qui il clima rigido e i paesaggi innevati hanno offerto lo scenario ideale per ricreare l’ambiente glaciale e desolato in cui si muovono i protagonisti.
Toronto
Molte riprese sono state realizzate anche a Toronto, soprattutto nei Cinespace Studios, dove sono stati costruiti set sia interni che esterni. Altri luoghi utilizzati includono North York, Markham e la Facoltà di Medicina dell’Università di Toronto, che hanno fornito ambientazioni urbane e accademiche di grande impatto.
Qual è la tua reazione?






