Visite mediche, aumentano i rimborsi INAIL per i lavoratori fuori sede

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In vigore i nuovi importi: aumentano i rimborsi destinati ai lavoratori fuori sede che devono recarsi in sedi Inail lontane dalla propria abitazione per sottoporsi a visite mediche o per ricevere trattamenti terapeutici.
Lo ha comunicato l’Istituto con la circolare n. 28/2025, che recepisce l’adeguamento delle diarie giornaliere al costo attuale della vita.
Cosa cambia
L’Inail prevede da tempo un rimborso economico a favore degli assicurati costretti a spostarsi fuori dal proprio comune di residenza per motivi legati a visite medico-legali, accertamenti amministrativi o trattamenti terapeutici. Questa forma di sostegno, nota come diaria, ha lo scopo di compensare le spese che il lavoratore è tenuto ad affrontare durante il periodo di assenza, in particolare quelle legate al vitto e, se necessario, all’alloggio.
L’importo della diaria non è fisso ma varia in base a specifici parametri, tra cui la durata complessiva dello spostamento e il tipo di impegno richiesto. A essere riconosciuto, quindi, non è solo il tempo dedicato, ma anche l’onere materiale derivante dal dover mangiare o dormire fuori casa.
Con l’ultima revisione, l’Inail ha aggiornato questi importi tenendo conto dell’andamento del costo della vita. In particolare, le nuove tariffe recepiscono l’incremento registrato dall’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, che, secondo i dati ufficiali, ha fatto segnare una crescita dello 0,8% tra il 2023 e il 2024.
L’adeguamento, approvato dal Consiglio di amministrazione INAIL con la delibera del 26 marzo 2025 (n. 42) e successivamente integrato con la delibera del 17 aprile 2025 (n. 77), mira a garantire che le prestazioni economiche erogate dall’Istituto rimangano in linea con il reale potere d’acquisto dei lavoratori. In sostanza, si tratta di un intervento volto a salvaguardare l’equità del trattamento economico, in un contesto in cui anche piccole variazioni inflazionistiche possono incidere concretamente sulle spese quotidiane affrontate dagli utenti.
Aumentano i rimborsi INAIL per i lavoratori fuori sede che devono sottoporsi a visite mediche
A partire dal 1° aprile, i rimborsi spettanti sono i seguenti:
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8,98 euro per assenze di almeno quattro ore che comportano la necessità di consumare un pasto fuori casa (in precedenza erano 8,91 euro);
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17,99 euro per assenze dell’intera giornata, senza pernottamento (contro i precedenti 17,85 euro);
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35,10 euro per giornate intere con pernottamento fuori sede (rispetto ai precedenti 34,82 euro).
Per garantire l’applicazione corretta delle nuove tariffe, la Direzione centrale per l’organizzazione digitale ha già avviato l’aggiornamento delle tabelle del sistema informatico Graiweb Prestazioni. Tutti gli importi aggiornati saranno operativi dal primo giorno di aprile.
L’adeguamento rappresenta un piccolo ma significativo segnale di attenzione verso i lavoratori che, oltre ad affrontare questioni legate alla salute, devono sostenere anche oneri economici per gli spostamenti.
Il testo della circolare INAIL
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