“Von der Leyen non spegnere l’Europa”: protesta pacifica di Coldiretti in contemporanea a Bruxelles e in diversi luoghi simbolici di Roma

Un’azione dimostrativa coordinata tra Bruxelles e Roma per dire no al tentativo dell’Europa dei burocrati di spegnere l’agricoltura, la produzione di cibo e la sicurezza alimentare.
A Bruxelles, nel cuore delle Istituzioni europee, uno striscione di Coldiretti è stato calato dalla facciata della sede di Farm Europe, sito in piazza Berlaymont di fronte la sede della Commissione europea, accompagnato da due striscioni sollevati in aria da palloni gialli con il messaggio chiaro: “Welcome to Vonderland. This is not Europe”. In piazza, accanto al presidente Ettore Prandini, ad alcuni membri della giunta confederale, hanno sfilato centinaia di giovani agricoltori da tutta Italia, simbolo di una generazione che chiede un futuro fatto di lavoro, dignità e partecipazione.
Contemporaneamente a Roma, il Colosseo, la Fontana di Trevi, il Senato della Repubblica sono stati scelti come luoghi emblematici per ribadire che senza agricoltura non c’è democrazia né sovranità alimentare.
Attraverso questa mobilitazione pacifica, Coldiretti denuncia il rischio concreto che, sotto la guida della presidente della Commissione UE Ursula Von der Leyen, l’Unione Europea prenda una deriva tecnocratica, ignorando, silenziandolo, le scelte del Parlamento, e sacrificando l’agricoltura per finanziare politiche opposte al mandato democratico.
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