Weekend ad un passo dal cielo in un posto unico anche senza neve

Una meta perfetta per un weekend fuori porta anche quando non è inverno: un posto magnifico tra storia e natura incontaminata.
Con l’arrivo dell’autunno, la Val Gardena si trasforma in un palcoscenico naturale di straordinaria bellezza, offrendo un’esperienza unica anche senza neve.
Le temperature miti fino a ottobre e i colori caldi delle foglie creano un’atmosfera ideale per chi desidera trascorrere un weekend immerso nella natura e nelle tradizioni ladine.
La magia dell’Enrosadira: il fenomeno che infiamma le Dolomiti
Tra settembre e novembre, le cime delle Dolomiti si tingono di sfumature rosso fuoco durante l’alba e il tramonto grazie al celebre fenomeno chiamato Enrosadira, termine di origine ladina che indica proprio questo spettacolo naturale. Questo evento è particolarmente amato dagli appassionati di fotografia e dagli escursionisti che cercano punti panoramici privilegiati come la ferrata del Gran Cir o il sentiero sul Monte Pic per ammirare queste montagne “pallide” trasformarsi in vere opere d’arte naturali. Le tonalità variano dal rosso intenso al viola profondo, regalando scorci mozzafiato difficili da trovare altrove nel corso dell’anno.
L’assenza della neve non diminuisce l’incanto: anzi, rende più accessibili molte aree montane ancora ricche di fascino autunnale. L’autunno rappresenta una stagione perfetta per dedicarsi alle passeggiate in quota senza il caldo estivo né le rigide condizioni invernali. In Val Gardena i sentieri sono numerosi e adatti a ogni livello: uno dei percorsi più suggestivi conduce al rifugio Stevia (2.312 metri), da cui si gode una vista impareggiabile sulle vette del Chedul, Cir, Sella, Sassolungo, Pic e Sas Rigais. Altri itinerari consigliati includono:
- Il percorso dai masi tradizionali (7,5 km), ideale per scoprire antiche abitazioni rurali immerse nei boschi.
- Il Sentiero della Posta da Ortisei a Laion (12 km), perfetto per gli amanti delle camminate lunghe.
- Il tragitto verso il Lago Santo (5 km), meta rilassante circondata dalla natura incontaminata.
Per chi desidera vivere appieno lo spettacolo dell’Enrosadira con una vista privilegiata è possibile partire da Santa Cristina fino alla terrazza panoramica della malga Sëurasas. Oltre alla natura rigogliosa e ai percorsi trekking emozionanti la Val Gardena offre esperienze autentiche legate alle sue radici culturali più profonde. Tra queste spicca la pratica del Törggelen, antica usanza contadina dedicata all’assaggio del vino novello appena prodotto nelle cantine locali. Oggi questa tradizione continua attraverso specifici itinerari enogastronomici che combinano camminate nella natura con soste presso le tipiche taverne chiamate “Buschenschänken”.
Qui turisti e residenti possono degustare vini freschi accompagnati da specialità gastronomiche come i Kaminwurzen – salsicce affumicate tipiche – gli Strauben dolci ricoperti di marmellata o piatti trentini a base di carne locale. Durante questo periodo non mancano inoltre pietanze preparate con castagne raccolte nei boschi circostanti; frutto un tempo fondamentale nell’alimentazione quotidiana oggi protagonista gustoso nelle cucine regionali.
Il calendario autunnale è arricchito anche dal mercato “Segra Sacun” ad Ortisei dopo metà ottobre: qui artigianato locale ed eccellenze enogastronomiche celebrano la cultura gardesana attraverso esposizioni vivaci ed eventi coinvolgenti rivolti sia agli abitanti sia ai visitatori curiosi. Parallelamente si svolge il Culinarium ortese dove ristoratori propongono menù ispirati alla cucina altoatesina tradizionale rivisitata con creatività moderna utilizzando ingredienti rigorosamente regionali selezionati con cura.
Questa combinazione tra paesaggi spettacolari come quelli offerti dall’Enrosadira , attività outdoor accessibili nel clima mite autunnale ed esperienze culturali genuine rende la Val Gardena una destinazione imperdibile anche fuori stagione sciistica classica.
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