A Speciale Tg1 “Storie africane”

Difficile descrivere il continente africano senza cadere nella retorica del già visto e del già detto. Difficile, senza prescindere dal passato di occupazione e sfruttamento coloniale, dai sanguinosi conflitti vecchi e nuovi, dalla sopraffazione subita, dalla povertà endemica. Ma c’è anche un’Africa “nuova” che avanza a passo lento ma inesorabile, che prova ad affacciarsi al mondo con una grande voglia di riscatto identitario, culturale, politico, economico, pur conservando nelle sue viscere enormi contraddizioni, grandi come iI territorio che attraversano. In “Storie africane”, lo Speciale Tg1 in onda domenica 5 ottobre alle 23.40 su Rai 1, il corrispondente Valerio Cataldi, con sguardo acuto e appassionato, offre uno spaccato esemplare, dando voce a donne che cercano l’emancipazione in uno dei Paesi più poveri del mondo. Pennellate di colori a tinte forti come forte è la testimonianza del missionario comboniano che in Zambia toglie i bambini dalla strada e offre loro istruzione e futuro. Poi in Somalia la storia di Amina, ex miliziana di Al-Shabaab, e del giornalista Mohamed Moalimu, sopravvissuto a 5 attentati, che ricostruisce l’assassinio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. E ancora: dalla baraccopoli alle medaglie d’oro di Benson Gicharu Njangiru, ex pugile keniano, che racconta commosso tutti gli ostacoli e il dolore che ha dovuto affrontare e superare. Ora, nella sua palestra, aiuta i giovani a sconfiggere la povertà e a cercare una dimensione che coniughi dignità con un possibile orizzonte.
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