Alimenti ultraprocessati: colpevole del rischio di diabete di tipo 2?

Redazione

Novembre 18, 2025 - 05:30

Alimenti ultraprocessati: colpevole del rischio di diabete di tipo 2?

La dottoressa JoAnn Manson, professoressa di medicina alla Harvard Medical School e al Brigham and Women’s Hospital parla di un recente rapporto sulla rivista Diabetes Care sull’assunzione di alimenti ultraprocessati (UPF), l’aumento di peso e il rischio di diabete di tipo 2 in un gruppo ad alto rischio di donne con precedente diabete gestazionale.

Uno studio apparso sulla rivista Diabetes Care analizza l’assunzione degli alimenti ultra processati (UPF)e il rischio di sviluppare diabete.

I ricercatori hanno incluso più di 4000 donne con una storia di diabete gestazionale dal Nurses’ Health Study II e ci sono stati più di 1000 casi incidenti di diabete di tipo 2 durante il follow-up a lungo termine.

Il diabete di tipo 2 è un grave problema di salute globale noto per essere fortemente correlato all’aumento di peso e alla dieta, e gli UPF sono noti per essere associati a un maggiore apporto calorico, zuccheri aggiunti, grassi saturi, sodio, altri additivi e basso contenuto di fibre alimentari.

Tuttavia, pochi studi precedenti hanno valutato rigorosamente la relazione tra UPF e diabete di tipo 2.

Nel complesso, lo studio ha documentato un forte legame tra una maggiore assunzione abituale di UPF e sia l’aumento di peso che l’elevato rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 rispetto a una bassa assunzione di UPF.

Le donne con un basso apporto di UPF hanno avuto solo circa 1 libbra di aumento di peso ogni 4 anni, mentre le donne con un apporto di UPF più elevato hanno avuto un aumento di peso costante durante la mezza età di circa tre o quattro volte tale entità. Il valore P per la differenza tra i gruppi era molto forte, inferiore a 0,001.

Tra le donne con una maggiore assunzione di UPF, il rischio di diabete di tipo 2 è aumentato del 20%-25%.

Sebbene non si tratti di un rischio relativo elevato, questo aumento si tradurrebbe in un numero sostanziale di casi in eccesso di diabete di tipo 2, suggerendo che gli UPF potrebbero essere responsabili di milioni di casi di diabete.

L’Alternative Healthy Eating Index ha osservato un rischio elevato nelle donne con una dieta di alta o bassa qualità, suggerendo che una maggiore assunzione di UPF è collegata a un elevato rischio di diabete di tipo 2, anche se altri aspetti della dieta sembrano essere salutari.

In conclusione, lo studio suggerisce che una maggiore assunzione abituale di UPF sta contribuendo sia all’aumento di peso che al rischio di diabete di tipo 2.

Sarà importante includere una consulenza nutrizionale per ridurre l’assunzione di UPF, soprattutto nei gruppi ad alto rischio.

Inoltre, è necessario più lavoro per modificare l’approvvigionamento alimentare degli Stati Uniti per ridurre l’esposizione della popolazione agli UPF.

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