Andrei Arlovski spiega la rissa con il team di Jack Doherty

Fabrizio Barbera
Andrei Arlovski spiega la rissa con il team di Jack Doherty

Andrei Arlovski venerdì si è reso protagonista di una spiacevole vicenda con il team dell’influencer Jack Doherty.

Venerdì notte al Kaseya Center di Miami è andato in onda l’evento di pugilato tra l’influencer Jake Paul e l’ex campione mondiale dei pesi massimi Anthony Joshua. Nell’arena erano presenti tanti personaggi popolari, tra cui ex atleti di sport da combattimento.

Tra di loro c’era Andrei ‘The Pitbull’ Arlovski, ex campione heavyweight UFC, che ha avuto una rissa con Jack Doherty, la sua guardia del corpo e alcuni suoi amici.

Andrei Arlovski parla della rissa con Jack Doherty

Andrei Arlovski ha fornito la sua spiegazione all’interno del suo profilo social Instagram: “Innanzitutto, ci tengo a precisare che io non ho menato nessuno. Ho fatto quello che ogni uomo dovrebbe fare: proteggere se stesso e i propri cari. Mi sono limitato a fermarli”.

D’altra parte, Jack Doherty, personaggio che sta avendo popolarità principalmente in seguito alle sue spallate verso dei vip, scrive su ‘X’ che è stato l’ex campione dei pesi massimi UFC a cercare il contatto:

“Come è iniziata la rissa con Arlovski? Beh, guardate i video. Lui ha pensato bene di guadagnare popolarità cercando di colpire un giovane ragazzo ben più ricco di lui. Avrei fatto la stessa cosa”.

Ad ogni modo, dai video disponibili non si riesce a capire esattamente come sono andate le cose. Si vede Andrei Arlovski accerchiato da diversi membri del team di Jack Doherty, che prova a difendersi.

L’ex fighter UFC crede che Jack Doherty l’abbia fatto per avere un contenuto: “Probabilmente volevano un contenuto per il loro sito. Forse sono vecchio, ma si tratta di tre ragazzi e una guardia del corpo che cercavano di aggredirmi. Il tizio, il bodyguard, non pensavo stesse con loro e mi sono fatto sorprendere da un sucker punch. Devo stare più attento”.

Infine, Andrei Arlovski conclude con ironia menzionando la fuga di Jack Doherty: “Devo dire che è stato molto bravo a nascondersi dietro la guardia del corpo. È stato svelto a scappare, ottimo lavoro”.

 

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