Cfda Fashion awards 2025: Ralph Lauren, Thom Browne e The Row guidano una nuova era di fiducia per la moda americana

L'American Museum of natural history ha fatto da cornice ideale ai Cfda Fashion awards di quest'anno, presentati da Amazon Fashion e condotti da Teyana Taylor. L'edizione 2025 ha bilanciato tradizione e innovazione, celebrando figure iconiche come Ralph Lauren e Thom Browne accanto a talenti di nuova generazione come Ashlyn Park.

Celebrazione dell'eccellenza americana

Ralph Lauren è stato nominato American womenswear designer of the year, premio consegnato da Naomi Watts, a riconferma della sua intramontabile influenza sullo stile americano. Thom Browne ha ricevuto il premio American menswear designer of the year, presentato da Mark Ronson e dai designer di Public School, Dao-Yi Chow e Maxwell Osborne, per aver ridefinito la sartoria moderna con la sua precisione concettuale e la sua portata globale.

Per gli accessori, Ashley e Mary-Kate Olsen di The Row hanno vinto il premio American accessory designers of the year. La loro estetica minimalista e la loro rigorosa maestria artigianale continuano a definire il movimento del quiet luxury che sta plasmando il mercato.

Voci emergenti e nuove direzioni

Addison Rae e Christopher John Rogers hanno consegnato il premio Google Shopping american emerging designer of the year ad Ashlyn Park di Ashlyn, che rappresenta una nuova generazione di designer americani in grado di fondere struttura e sensibilità.

La regista Ava DuVernay ha consegnato l'Innovation award, sponsorizzato da Amazon Fashion, a Jerry Lorenzo di Fear of God per la sua capacità di fondere cultura, lusso e identità americana contemporanea.

Pieter Mulier di Alaïa ha ricevuto l'International award da Naomi Campbell, a testimonianza del profondo legame della moda americana con la scena globale.

Riconoscimenti del settore e impatto culturale

Anna Wintour ha consegnato il Fashion icon award ad A$ap Rocky, il cui stile inconfondibile continua a creare un ponte tra musica, moda e cultura. Donatella Versace ha ricevuto il Positive Change Award da Amber Valletta, che indossava l'originale jungle dress, per il suo impegno a favore dell'inclusività e della sostenibilità.

Sara Moonves, editor-in-chief di W Magazine, ha ricevuto il Media award in onore di Eugenia Sheppard, mentre Cynthia Rowley è stata premiata con il Founder’s award in onore di Eleanor Lambert.

Il Geoffrey Beene Lifetime achievement award è stato conferito a Ralph Rucci, premiato da Thom Browne, per i suoi decenni di maestria tecnica e il suo impegno per l'artigianato americano.

Il significato di quest'anno

Durante una sua recente apparizione al podcast Fashion People di Lauren Sherman, il ceo del Cfda, Steven Kolb, ha riflettuto su come la missione dell'organizzazione continui a evolversi. Ha sottolineato che la moda americana è ancora fondata su accessibilità, democrazia e creatività, anche se le sue strutture commerciali diventano sempre più globali e digitali.

Kolb ha anche sottolineato l'attenzione del Cfda per l'imprenditorialità, osservando che si può essere un designer a Memphis, nel Tennessee, e avere comunque un'attività valida. Per lui, la forza della moda americana non risiede nella geografia, ma nella sua capacità di fondere la creatività con l'agilità imprenditoriale.

Questa filosofia si è riflessa in tutta la cerimonia di premiazione: dall'ascesa indipendente di Park all'impatto culturale di Lorenzo, la serata ha celebrato i designer che uniscono l'estro artistico all'intelligenza commerciale. Kolb ha anche parlato di sostenibilità e dei valori dei consumatori, suggerendo che il modo migliore per rallentare la moda è 'acquistare capi da conservare nel tempo', un sentimento che si allinea strettamente con l'enfasi di The Row e Fear of God sulla durata e sul design senza tempo.

Prospettive

Le esibizioni di Olivia Dean e un film di Nian Fish hanno offerto momenti di riflessione in mezzo al glamour, mentre Jenna Lyons è tornata come presentatrice ufficiale del red carpet del Cfda.

Se il 2024 è stato un anno di ricalibrazione, il 2025 segna un momento di maggiore sicurezza per la moda americana, certa della propria identità, con una mentalità globale e fondata su artigianalità e determinazione.