Chiara Ferragni entra nel vivo del rilancio di Fenice: liquidato il ramo retail

Si concretizzano i primi passi della nuova fase di Fenice. La società titolare di Chiara Ferragni Brand entra nel vivo di un rilancio recentemente annunciato dall’influencer. Chiara Ferragni è tornata a detenere il 99% di Fenice dallo scorso aprile: prima era proprietaria del 32,5% del capitale, affiancata dai soci Paolo Barletta con il 40% e da Pasquale Morgese a cui facevano capo il 27,5% delle azioni e che ora, come dichiarato a Pambianconews, ha una partecipazione pari allo 0,2% per cento.

Tra i principali cambiamenti in Fenice – oltre all’approvazione di un aumento di capitale di 6,4 milioni di euro avvenuto a marzo – come spiegato in una nota diffusa dalla società stessa e riportata dalle agenzie: “Nel quadro di una più efficiente allocazione delle risorse, Fenice ha deciso di intraprendere una razionalizzazione delle sue attività, che include, tra le altre cose, la chiusura del punto vendita di Roma e la liquidazione di Fenice Retail (che conta 4 dipendenti, ndr), decisioni mirate a semplificare la struttura e focalizzarsi maggiormente sulle aree a maggior valore strategico”.

Insieme alla liquidazione del ramo dell’azienda dedicato alla vendita al dettaglio, dunque, la società – che nel 2024 (dato basato su 11 mesi, da gennaio a novembre, ndr) aveva visto un brusco arresto dei ricavi a 2 milioni di euro, contro i 12 milioni del 2023 fortemente penalizzati dallo scandalo del ‘Pandoro-gate‘ – annuncia anche la chiusura definitiva dello store capitolino di Chiara Ferragni Brand nella centrale via del Babuino. Di fatto non esistono più negozi fisici per acquistare i prodotti del marchio, visto che anche il primo negozio milanese di via Capelli inaugurato nel 2017 aveva chiuso pochi mesi dopo lo scandalo di cui l’imprenditrice era stata protagonista.

Questa operazione farebbe parte di una volontà di avviare un rinnovamento completo del marchio – presumibilmente da un punto di vista stilistico – e di posizionamento che mira a garantire una distribuzione più capillare e mirata, rispondendo alle esigenze del mercato in continua evoluzione”.

L’azienda aggiunge che approverà e diffonderà i dati di bilancio 2024 nel mese di giugno, preannunciando che saranno presto visibili i risultati di questo cambio di rotta nella strategia di tutti gli asset.