Fred Perry, nel 2024 giù il fatturato (-3%) ma su gli utili. Brilla il Giappone

L’esercizio fiscale 2024 di Fred Perry si è chiuso con un giro d’affari in calo ma una crescita degli utili. Nello specifico, l’azienda britannica che possiede i marchi Fred Perry, Lavenham e George Cox ha registrato un fatturato pari a 149,2 milioni di sterline (172,3 milioni di euro), in flessione del 3,18% dai 154,1 milioni di sterline dell’esercizio precedente, sebbene sia diminuito anche il costo delle vendite.

Tuttavia, l’azienda ha registrato una crescita della propria marginalità, con un incremento del margine lordo al 52,1%, rispetto al 51,3% dell’anno precedente. Nonostante l’incremento dell’onere fiscale (da 4,1 milioni a 5,6 milioni), l’utile netto è aumentato, passando da 14,3 milioni a 15,9 milioni di sterline. Inoltre, viene sottolineato che il gruppo mantiene ampie riserve di liquidità anche dopo il pagamento del dividendo.

E ancora, Fred Perry ha attribuito il calo del fatturato alla forte crescita registrata dal 2020 al 2023, con un incremento superiore al 40% nonostante le difficoltà del mercato dovute alla pandemia. In particolare, il mercato giapponese ha avuto una performance particolarmente brillante, con un aumento delle vendite superiore al 30% due anni fa. Dopo questi risultati positivi, la strategia per il 2024 si è concentrata sul consolidamento dell’approccio aziendale, delle collezioni, delle modalità operative e della gestione degli stock, con l’obiettivo di spingere maggiormente sulle vendite a prezzo pieno, sia nei negozi diretti che attraverso i partner wholesale di alta fascia a livello globale.

Questa strategia ha permesso di ottenere una “solida performance” nel 2024, nonostante il calo delle vendite scontate abbia portato a un fatturato inferiore rispetto al 2023, anno in cui il gruppo ha raggiunto il massimo storico di ricavi. Oltre al focus sulle vendite a prezzo pieno, inoltre, i risultati sono stati supportati dal miglioramento dei prezzi di acquisto delle scorte, dalla riduzione dell’ampiezza delle collezioni trimestrali, dal continuo monitoraggio dei costi e dal mix di prodotti venduti, con un incremento dei prodotti ad alto margine, come la camicia Fred Perry.