Gravissimo incidente in tangenziale, le tre vittime: l’imprenditore e i due ventenni, anche feriti nel terribile scontro

Bilancio terribile quello dell’incidente che si è verificato sulla tangenziale sud di Bergamo domenica mattina. Ancora in corso di accertamento le cause dell’incidente che ha coinvolto più veicoli: tre le vittime, altre persone sono rimaste ferite. Le salme sono state riconsegnate alle famiglie dopo il nulla osta della Procura. Al momento non si esclude comunque alcuna pista. Lo scorso febbraio, grossomodo nello stesso tratto di superstrada, era morto un ragazzo di 33 anni.

L’incidente si è verificato nel territorio del Comune di Stezzano, intorno alle 7:30. Le vittime sono Oscar Angioletti, 62 anni di Zanica, e due giovanissimi, Clinton Sala, 23 anni, e Denis Cannata, 22 anni: entrambi di origini albanesi e residenti a Gessate, nel Milanese. Coinvolti due veicoli e un furgoncino. Lo scontro è risultato fatale per due delle persone alla guida, una terza è morta dopo esser stata trasportata all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, una delle auto stava procedendo in direzione Seriate quando avrebbe invaso la corsia opposta e si sarebbe scontrata frontalmente con un’altra vettura che stava procedendo verso Curno. Gravemente ferito anche il passeggero del furgoncino, fratello della vittima, di 64 anni, trasportato in codice rosso in ospedale. Angioletti era un imprenditore edile, appassionato di cavalli, piuttosto noto nella bergamasca. Aveva festeggiato il giorno prima il suo compleanno. Aveva avuto due figli con la moglie.

A bordo della terza vettura coinvolta nello scontro c’erano due donne, sono rimaste lievemente ferite nello scontro. Sul posto sono subito intervenuti i soccorritori. 118, vigili del fuoco, carabinieri e polizia stradale. La strada è rimasta chiusa per diverse ore. Le vittime sono state estratte dalle lamiere dai vigili del fuoco, i militari hanno avviato i rilievi per ricostruire le cause dell’incidente.