Gruppo Florence, Fairly Made e Zdhc: collaborazione per garantire la conformità chimica nelle supply chain
Si fanno sempre più intense le collaborazioni tra aziende della moda e partner attivi nella sostenibilità per garantire e certificare la supply chain.
In occasione della Zdhc Europe conference di Alicante, che si è conclusa ieri, per esempio, Gruppo Florence e Fairly Made hanno annunciato una nuova soluzione integrata che consente l’interoperabilità automatizzata tra i sistemi, grazie al flusso diretto di dati dal portale Zdhc Gateway alla piattaforma fondata nel 2018 da Laure Betsch e Camille Le Gal.
Questa funzionalità è incorporata in un modulo Chemical module dedicato che supporterà il lancio del Gruppo Florence Chemical risk program. "La collaborazione segna un passo importante verso un approccio più coerente, efficiente e scalabile alla gestione della conformità nella supply chain", si legge in una nota.
Fairly Made è una soluzione SaaS progettata per portare trasparenza nella catena del valore e rafforzare le strategie di Csr dei brand.
La scale-up francese fondata da Betsch e Le Gal supporta i brand nella tracciabilità della catena di approvvigionamento, nella misurazione dell’impatto attraverso analisi del ciclo di vita multicriterio e nell’eco-progettazione.
La Zdhc Foundation, invece, guida l’industria della moda nella prevenzione dell’uso di sostanze chimiche pericolose nei processi produttivi. Riunisce oltre 350 firmatari e sviluppa linee guida, piattaforme e soluzioni che consentono a brand, fornitori e formulatori chimici di implementare una gestione chimica più sicura e sostenibile.
"L’integrazione rappresenta un notevole risparmio di tempo per i nostri team. Passiamo da un processo frammentato e manuale a una visibilità immediata su tutti i nostri siti produttivi. Ci consente di concentrarci su un approccio olistico alla gestione del rischio basato su un profilo chimico completo del fornitore, permettendoci di valutare le prestazioni, definire le priorità e lavorare sul miglioramento continuo anziché sulla raccolta dei dati", ha affermato Valentina Boffi, chief sustainability officer di Gruppo Florence.
Nel dettaglio, i dati di Gruppo Florence provenienti dal portale Zdhc Gateway fluiscono ora direttamente nella piattaforma Fairly Made tramite Api, acronimo di Application programming interface, mentre la piattaforma raccoglie contemporaneamente informazioni direttamente dai fornitori per supportare la profilazione e la classificazione. Tale operazione elimina caricamenti manuali ripetitivi su più portali, riduce il rischio di errori e previene il consumo energetico inutile causato dalla gestione duplicata dei dati. Il flusso di lavoro automatizzato garantisce l’integrità dei dati primari e consente una tracciabilità affidabile e scalabile.
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