Il Sassuolo fa emergere un problema del Milan e un incubo di Massimiliano Allegri

Nel Milan di Massimiliano Allegri, che si è rilanciato dopo anni di difficoltà e risultati alterni, resiste un problema. Lo ha dimostrato la partita di domenica a San Siro contro il Sassuolo, terminata 2-2 dopo che la doppietta di Davide Bartesaghi aveva permesso al Diavolo di recuperare l’iniziale vantaggio degli ospiti. Non è la prima volta: se infatti i rossoneri si stanno regalando in questo inizio di stagione un ruolino di marcia invidiabile negli scontri diretti, ben diverso è il rendimento con le piccole della Serie A. E a questo si aggiunge un piccolo, personale incubo del tecnico toscano.

Partiamo dai dati. Oltre al derby del 23 novembre contro l’Inter, il Milan ha finora battuto in campionato anche la Lazio, la Roma, il Bologna e il Napoli campione d’Italia in carica, pareggiando a Torino con la Juventus e a Bergamo con l’Atalanta. Tre punti sono arrivati anche con la derelitta Fiorentina, che pure ha concluso la scorsa Serie A davanti ai rossoneri. In compenso contro Cremonese, Pisa e Parma, oltre che con il Sassuolo, i punti raccolti sono stati appena 3 su 12 disponibili. E tenuto conto che la vetta della classifica dista appena un punto, proprio il cattivo rendimento con le piccole è al momento determinante per la perdita della leadership.

Il fatto che il sorpasso subito da parte dell’Inter arrivi proprio in concomitanza con un flop con il Sassuolo, poi, sembra somigliare a un’eterna maledizione con Allegri stesso. Facile ricordare il 4-3 che gli emiliani rifilarono al suo Milan il 12 gennaio 2014, provocandone il primo addio al Diavolo. Anche in tempi più recenti, però, sono arrivate grosse delusioni al tecnico livornese quando si è trovato davanti i neroverdi. Basti dire che in tutte e due le sue ultime stagioni alla guida della Juventus è arrivato un ko al Mapei Stadium, incluso un 4-2 nel settembre 2023 che fece molto rumore. Ovviamente la speranza è che il pari di San Siro di questa stagione non abbia effetti domino come allora.

“Sapevamo che questa partita sarebbe stata molto difficile – ha dichiarato domenica Allegri dopo il deludente 2-2 interno del suo Milan -. Il Sassuolo è squadra in grado di subire gol e poi di farne, in qualsiasi momento. Ci prendiamo comunque il punto, può essere utile per raggiungere i nostri obiettivi. La realtà è che avremmo potuto anche perdere”.

Il cammino del Milan in campionato ora si interrompe, per lasciare spazio alla sfida di Supercoppa Italiana contro il Napoli in programma per giovedì. La prossima di Serie A arriverà dopo Natale, contro l’avversaria “fatale” per antonomasia: il Verona. Un’occasione d’oro per sfidare almeno un paio di maledizioni che stanno rallentando una marcia stagionale che altrimenti sarebbe solo e soltanto estremamente positiva.

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