OpenAI segnala le Big Tech alla Commissione UE

OpenAI ha segnalato alla Commissione europea le potenziali pratiche anticoncorrenziali di Apple, Google e Microsoft che potrebbero ostacolare le startup nel settore dell’intelligenza artificiale. L’azienda guidata da Sam Altman è attualmente leader del mercato con ChatGPT e recentemente ha raggiunto un importante traguardo con l’app Sora per iOS.
OpenAI contro le Big Tech
OpenAI è la startup con il più alto valore di mercato (500 miliardi di dollari) e domina attualmente il mercato dei chatbot AI. Il suo ChatGPT ha superato gli 800 milioni di utenti settimanali. Nonostante ciò, l’azienda californiana teme che le Big Tech possano sfruttare la loro posizione dominante in altri settori per ostacolare la concorrenza.
Tali preoccupazioni sono state esposte a fine settembre durante in incontro ibrido (videoconferenza e di persona a Bruxelles) tra i rappresentanti di OpenAI e quelli della Commissione europea, in particolare due responsabili che si occupano di concorrenza e Digital Markets Act (DMA).
In dettaglio, OpenAI ha evidenziato le difficoltà che incontra nel competere con aziende consolidate (Big Tech) e sollecitato l’autorità antitrust a controllare ed eventualmente intervenire per evitare il lock-in degli clienti da parte delle piattaforme di grandi dimensioni. Per lock-in si intende la dipendenza del cliente dal fornitore del servizio e l’impossibilità di scegliere alternative senza sostenere costi elevati.
La startup ha evidenziato che l’accesso ai dati è essenziale per una reale concorrenza nel mercato dell’intelligenza artificiale. Nel documento pubblicato sul sito della Commissione europea non ci sono i nomi delle Big Tech. Secondo le fonti di Bloomberg si tratta di Apple, Google e Microsoft. Al momento l’azienda di Cupertino non può competere essendo molto indietro nello sviluppo delle tecnologie AI. I pericoli maggiori arrivano da Microsoft e Google.
L’azienda di Redmond ha integrato Copilot in quasi tutti i servizi e può sfruttare la sua posizione dominante nei mercati del cloud computing e dei sistemi operativi desktop. L’azienda di Mountain View ha invece integrato Gemini in Search, Chrome e Android. Ciò potrebbe consolidare il “monopolio” in tre mercati: motori di ricerca, browser e sistemi operativi mobile.
OpenAI non ha invece rivali nel settore della generazione video. L’app Sora, basata sul modello Sora 2, è stata scaricata oltre un milione di volte, nonostante sia disponibile solo negli Stati Uniti su invito. Il successo è dovuto anche alle sue (discutibili) funzionalità.
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