Pvh, nel Q2 supera le stime degli analisti grazie all’effetto Bad Bunny e sponsorizzazioni

Agosto 28, 2025 - 17:00
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Pvh, nel Q2 supera le stime degli analisti grazie all’effetto Bad Bunny e sponsorizzazioni
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Pvh alza le stime per il 2025. In seguito all’aumento delle vendite registrate nel secondo trimestre grazie a partnership con celebrità, basti pensare alla campagna con Bad Bunny, il gruppo a cui fa capo Calvin Klein e Tommy Hilfiger ha reso noto che i ricavi dell’anno fiscale 2025 aumenteranno leggermente, con percentuali basse a una sola cifra, rispetto al precedente andamento flat.

Nel secondo trimestre, Pvh ha totalizzato un fatturato di 2,17 miliardi di dollari (1,87 miliardi di euro), in crescita del 4% e dell’1% a tassi costanti), migliorando le stime di Wall Street che si erano fermate a 2,12 miliardi di dollari. L’utile rettificato per azione è stato di 2,52 dollari, rispetto ai 3,01 dollari dell’anno precedente, ma superando le stime di Wall Street di 2,01 dollari. I ricavi nell’area Emea sono aumentati del 3%, le Americhe sono cresciute dell’11% e l’area Asia-Pacifico è diminuita dell’1%, soprattutto a causa della situazione in Cina.

Tommy Hilfiger  ha registrato un aumento delle vendite del 4% , raggiungendo 1,1 miliardi di dollari nel periodo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, grazie anche alla partnership del marchio con il film ‘F1’, con Brad Pitt e Damson Idris. Calvin Klein ha registrato un incremento del 5%, trainato dalle vendite di denim e intimo. Grazie alla campagna Bad Bunny, le vendite dei modelli Cotton Stretch sono cresciute del 14% a livello globale, in aggiunta alla crescita del 25% registrata nel primo trimestre.

Sull’anno, Pvh prevede un impatto tariffario di 70 milioni di dollari sugli utili, esclusi interessi e imposte e prima degli interventi di mitigazione, per l’esercizio fiscale in corso, in aumento rispetto alla precedente previsione di un impatto di 65 milioni di dollari. La società prevede di compensare parzialmente tale importo con strategie di riduzione tariffaria, principalmente nella seconda metà dell’anno.

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Redazione Redazione Eventi e News