Regno Unito, Reeves: “Nel prossimo bilancio farò ciò che è giusto, non ciò che è popolare”

Novembre 4, 2025 - 20:30
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Regno Unito, Reeves: “Nel prossimo bilancio farò ciò che è giusto, non ciò che è popolare”

La cancelliera dello Scacchiere britannico, Rachel Reeves, ha dichiarato che nel prossimo bilancio farà “ciò che è giusto, non ciò che è popolare”, anche a costo di perdere le prossime elezioni. “Dobbiamo fare le cose giuste” ha detto Reeves, spiegando che non c’è motivo per cui i costi di finanziamento del Regno Unito debbano essere più alti di quelli di Italia o Francia, se non per “i danni causati dal mini-budget di tre anni fa”. Reeves ha ribadito di voler mettere il Paese “su basi sostenibili”, con “finanze pubbliche sotto controllo” e “servizi pubblici adeguatamente finanziati” aggiungendo che per lei e per il primo ministro, Keir Starmer, “l’interesse nazionale viene sempre prima della convenienza politica”. Solo un anno fa, però, la cancelliera aveva escluso un’altra manovra come la sua prima legge di bilancio, che aveva introdotto l’aumento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro e l’incremento del salario minimo nazionale. “Non tornerò con più debiti o più tasse. Ed è per questo che, con questo bilancio, abbiamo fatto tabula rasa, per mettere le finanze pubbliche e i servizi su basi solide”, aveva dichiarato alla conferenza Reeves.

Reeves ha dichiarato che il suo sarà “un bilancio per la crescita, con l’equità al centro”, volto a sostenere le imprese “nella creazione di posti di lavoro e nell’innovazione”. Intervenendo a una conferenza che prevede la dichiarazione di fine mese, Reeves ha affermato di voler fare “ciò che è necessario per proteggere le famiglie dall’inflazione e dai tassi d’interesse elevati” e per “evitare un ritorno all’austerità nei servizi pubblici”. La cancelliera ha ribadito che il suo impegno verso le regole fiscali è “assoluto”, ricordando di averle modificate lo scorso anno per “rompere il ciclo di bassa produttività e bassa crescita”. Reeves ha inoltre respinto l’idea di “aggirare le regole o ricorrere a trucchi contabili”, sottolineando che “nessuna scorciatoia può cambiare il fatto che il debito pubblico viene venduto sui mercati finanziari”.

La cancelliera dello Scacchiere ha difeso la linea del governo in vista della dichiarazione di bilancio del 26 novembre, promettendo che non seguirà “la via più facile”, ma prenderà decisioni “nell’interesse nazionale”. “Potrei fare come i miei predecessori e tagliare gli investimenti in edilizia, sicurezza energetica e infrastrutture”, ha affermato Reeves, aggiungendo però che “è proprio per queste scelte che la produttività è così bassa dopo 14 anni di governi conservatori”. Reeves ha assicurato che sarà “una cancelliera diversa”, “concentrata su ciò che oggi è fondamentale: ridurre il debito” e risolvere “il problema della produttività”. La cancelliera ha inoltre accusato il Partito conservatore e Reform Uk di fare “economia di fantasia”, ribadendo che “saranno i cittadini a giudicare se le mie decisioni saranno state giuste, ma io sosterrò che sono le scelte necessarie per l’interesse del Paese”.

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