Ritorna l’Alzheimer Fest: l’Unione fa la Memoria

Una festa itinerante che omaggia la memoria, anche se questa non c’è più o è molto poca: è l’Alzheimer Fest, un grande evento pubblico in Italia che mette al centro le persone con demenza, i loro familiari e gli operatori di cura.
L’Alzheimer Fest è una Aps (associazione di promozione sociale) nata nel 2017 per iniziativa di malati, familiari, medici, artisti e operatori, con l’obiettivo di promuovere una nuova narrazione sull’Alzheimer e sulle altre forme di demenza. E, soprattutto, sui sogni e bisogni di chi ci convive.
Nell’edizione 2025, l’Alzheimer Fest ha un programma ancora più ricco del solito.
Si inizia sabato 6 settembre, a Treviso, dove nel 2019 si è celebrato un bellissimo Alzheimer Fest. La location? In centro, vicino all’acqua, “dove Sile e Cagnan s’accompagna” avrebbe detto Dante, a Borgo Mazzini.
Le altre tappe (per aggiornamenti, occhieggiare sul sito dell’Alzheimer Fest: Valdagno, provincia di Vicenza, domenica 7 settembre; Gavirate, 6-7 settembre, sulla riva del Lago di Varese, il da dove l’Alzheimer Fest ha preso il largo nel 2017; Brescia, sabato 13 settembre, ai box delle Mille Miglia, viale della Bornata 123, Santa Eufemia della Fonte; Monza, domenica 14 settembre: in piazza Roma, sotto l’Arengario; Casale Monferrato, sabato 20 settembre; Melegnano, sabato 20 settembre, al Castello; Chiavari, domenica 21 settembre, piazza Matteotti, nell’ex chiesa di San Francesco d’Assisi; Rosignano Marittimo, Livorno, giovedì 25 settembre, nelle piazze intorno al Cine-Teatro Solvay; Monteriggioni, Siena, domenica 27 settembre, nella frazione di Abbadia a Isola; Roma, sabato 4 ottobre: tappa nella capitale, a Testaccio; Bologna, lunedì-martedì 6-7 ottobre, per la Conferenza annuale di Alzheimer Europe presso il Bologna Congress Center (polo fieristico) in piazza Costituzione 4/a; Isernia, sabato 11 ottobre: prima volta in Molise; Monteverde, Avellino, domenica 12 ottobre; Brindisi, 18-19 ottobre, dalla Cattedrale al mare
Da non dimenticare; il 22 settembre 2025 alle ore 19 l’Alzheimer Fest sbarca all’Etna Book Festival di Catania, al timone Flavio Pagano che quest’avventura la vede così: “Il piccolo vulcano itinerante (delle idee, dell’amore, della cura) incontra il grande vulcano. E si racconta…”.
E per chi vuole cantare, ecco l’inno del Fest 2025, che si può anche qui ascoltare sul sito.
MI SO’ SCORDATO IL TITOLO!
Un inno alla libertà della smemoratezza, che nasce per definizione sconfinata, a dispetto della pur nobile memoria, per definizione limitata. /Non ci sono parole, così tutti possiamo (non) impararlo, e nessuno può dimenticarlo./Le interruzioni e le ripetizioni?Non solo non sono errori, ma sono il vanto di questa musica/che fa dell’imperfezione l’essenza della perfezione./Ognuno può eseguirlo come gli pare e, più si “sbaglia”,/meglio è./Direte: e se finisce in caciara?/Come in tutti i quiz che si rispettino la risposta è multipla,/ragion per cui ne suggeriamo una:/e chi se ne frega./
Il brano è stato scritto da Flavio Pagano ed è (mirabilmente) eseguito da Alessandra Cesarini (pianoforte) e Maria Grazia Cicala (voce)
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