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Usa: le esportazioni di alcolici verso il Canada sono crollate dell’85 per cento nel secondo trimestre
Le esportazioni statunitensi di alcolici verso il Canada sono crollate dell’85 per cento nel secondo trimestre 2025, secondo un rapporto della Distilled Spirits Council of the United States (Discus), che cita “l’impatto negativo” delle tensioni commerciali tra i due Paesi. Le vendite verso il Canada sono calate a 9,6 milioni di dollari, contro i 63,1 milioni dello stesso periodo del 2024. All’inizio di quest’anno, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva imposto dazi del 35 per cento sulle merci provenienti dal Canada, mentre i beni coperti dall’accordo commerciale Usmca sono stati esentati.
Il Canada ha risposto con dazi ritorsivi, perlopiù revocati il primo settembre. Molte province canadesi continuano però a vietare l’importazione di prodotti statunitensi. A livello globale, le esportazioni statunitensi di alcolici sono diminuite del 9 per cento su base annua, passando da 651 milioni di dollari a 593,6 milioni. Mercati chiave come l’Unione europea (-12 per cento), il Regno Unito (-29 per cento) e il Giappone (-23 per cento) hanno registrato cali significativi.
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