Amazon Leo sfida Starlink: internet veloce dallo spazio per miliardi di persone

Novembre 14, 2025 - 07:00
 0

A sorpresa Amazon ha deciso di mettere da parte il nome in codice “Project Kuiper” e presentare ufficialmente al mondo il suo servizio di connettività satellitare come Amazon Leo. Un cambio di nome in cui il riferimento è diretto: “Leo” richiama la Low Earth Orbit, l’orbita terrestre bassa in cui viaggerà la costellazione di satelliti pensata per portare Internet veloce dove oggi le reti tradizionali non arrivano. L’annuncio è arrivato il 13 novembre 2025 con un post firmato da Rajeev Badyal, vicepresidente di Amazon Leo.

Per capire la portata di questo rebranding bisogna fare un passo indietro. Project Kuiper nasce nel 2019 come grande scommessa di Amazon sul broadband via satellite, con l’obiettivo dichiarato di ridurre il divario digitale a livello globale attraverso una costellazione di oltre 3.200 satelliti autorizzata dalla Federal Communications Commission statunitense. In questi sette anni il progetto è passato dai disegni su carta alle linee di produzione: l’azienda ha costruito uno dei più grandi impianti al mondo dedicati alla fabbricazione di satelliti e ha messo a punto terminali di nuova generazione, tra cui la prima antenna phased array commerciale in grado di supportare velocità dell’ordine del gigabit.

Oggi Amazon può contare su oltre 150 satelliti già in orbita, frutto di una serie di lanci con vettori come Atlas V e Falcon 9, e punta a una costellazione finale da 3.236 unità distribuite su più “gusci” orbitali. Il servizio non è ancora aperto al grande pubblico, ma il gruppo parla chiaramente di “buoni progressi” e spiega che inizierà a erogare connettività non appena la copertura e la capacità della rete saranno sufficienti per garantire un’esperienza affidabile.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News